X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Regione Basilicata e Comune, enti erogatori, nel 2015 hanno finanziato per circa 200.000 euro il progetto che, però, non è stato portato a compimento

MATERA – Un’indagine della Guardia di Finanza ha rilevato un’ipotesi di danno erariale per la realizzazione di un approdo per barche da pesca presso il lido di Nova Siri, in provincia di Matera, a cui è stato erogato un contributo nell’ambito dei regimi di sostegno nel settore della politica comune della pesca. La Regione Basilicata e il Comune di Nova Siri, quali enti erogatori, nel 2015 hanno finanziato per circa 200.000 euro un progetto che, però, non è stato portato a compimento secondo i finanzieri della Compagnia di Policoro.

Dalle attività ispettive e dai sopralluoghi è emerso che nessuna delle opere finanziate è stata completata dall’impresa costruttrice, una società con sede in Puglia. Eppure, nel dicembre 2015, la struttura era stata formalmente inaugurata. Le fiamme gialle hanno acquisito i documenti che attestano la conclusione dell’investimento e di tutti i lavori compresi nel progetto ma nella realtà non ci sono il pontile galleggiante, gli impianti dell’energia elettrica, di videosorveglianza, di illuminazione e fonico, mai messi in opera. Manca pure la stipula del contratto di appalto tra ente pubblico e impresa operante, così come previsto dal codice degli appalti. Oltre ai risvolti di carattere penale, a carico dell’impresa costruttrice, del responsabile del progetto e direttore dei lavori, è stata redatta apposita comunicazione di danno erariale alla Procura regionale della Corte dei Conti.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE