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In tre mesi hanno chiuso il cerchio i carabinieri del Comando provinciale di Matera

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In carcere un uomo di 48 anni fermato a Cellamare (Bari) con l’accusa di furto aggravato e continuato in concorso con due persone da identificare

MATERA – Al termine delle indagini sul furto a Bernalda (Matera), lo scorso 4 novembre, di un bancomat sventrato con un escavatore e poi recuperato ad Acquaviva delle Fonti (Bari) con all’interno circa 30mila euro, un uomo di 48 anni è stato arrestato dai Carabinieri a Cellamare (Bari) con l’accusa di furto aggravato e continuato in concorso con due persone da identificare. Stamani – secondo quanto illustrato in una conferenza stampa al Comando provinciale di Matera – i militari dell’Arma hanno eseguito l’ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal gip Angelo Onorati su richiesta del pm Rosanna De Fraia.

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