PISTICCI – Ci sono voluti sette mesi di indagine, per inchiodare alle sue responsabilità Raffaele De Falco, 45enne pluripregiudicato di Secondigliano (Na), che il 30 aprile scorso aveva rapinato un’anziana 87enne nel centro storico di Pisticci.
L’episodio era stato immediatamente denunciato ai carabinieri della Compagina pisticcese, che si erano messi sulle tracce dell’uomo, con l’ausilio della puntuale testimonianza della vittima e, soprattutto, dei vicini, che avevano indicato la targa dell’auto. Quindi i militari hanno fatto scorrere una serie di foto segnaletiche, trattandosi di un pregiudicato, fino all’identificazione dell’uomo, arrestato nei giorni scorsi a Secondigliano, su disposizione del Gip Nettis e richiesta del pm Ventricelli della Procura di Matera.
Secondo la ricostruzione dei fatti operata dalla vittima, che si trovava insieme al fratello 74enne, l’uomo si sarebbe introdotto a casa loro con la scusa di venedere immagini sacre e biancheria.
C’è stato un accordo per l’acquisto di un quadro della Madonna di Fatima, al prezzo di 90 euro. Ma quando l’anziana si è recata nella stanza per prendere i soldi, De Falco l’ha seguita vedendo che nel portafogli c’erano 3.000 euro. Con un guizzo ha arraffato tutto fuggendo verso l’uscita, dove ha trovato il fratello della donna che cercava di ostacolarlo, senza ovviamente riuscirci vista l’età avanzata dell’uomo.
De Falco, al fine di assicurarsi la fuga, lo ha spinto facendolo rovinare a terra e trascinandolo sino in strada, fortunatamente senza conseguenze più gravi. Quindi, il rapinatore, che ha agito da solo, si è portato immediatamente alla sua auto, posteggiata non lontano, facendo perdere le proprie tracce. L’episodio ha visto coinvolte due anziane vittime impossibilitate a difendersi, subendo un ingente danno economico anche in ragione delle loro esigue fonti di reddito. Il risultato dell’operazione certosina di intelligence, è stato illustrato ieri mattina dal comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Roberto Fabiani, e dal capitano Gianluca Sirsi, comandante della Compagnia di Pisticci. L’arresto nel Napoletano è avvenuto grazie alla collaborazione con i colleghi del Comando “Napoli Stella”, che hanno individuato De Falco, notificandogli il mandato di cattura; ora si trova recluso nel carcere di Matera, a disposizione dell’Autorità giudiziaria con l’accusa di rapina impropria.
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