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Ancora un nulla di fatto in Consiglio comunale. Stavolta a bloccare la seduta e costringere ad un rinvio dell’ordine del giorno è stato il black out di facebook che era indicato nell’ordine del giorno del Consiglio insieme a youtube come uno dei veicoli di informazione e diffusione delle sedute del Consiglio comyunale. Il voto non unanime finale sulla decisione di andare avanti solo su youtube ha costretto il presidente del Consiglio Materadomini a rinviare la seduta al 7 ottobre quando già era in programma un altro Consiglio con un’altra mozione del centrodestra da discutere in merito alla crisi politica che ha portato alle dimissioni di due assessori della giunta Bennardi che non sono stati al momento ancora sostituiti.


Ma il Consiglio di ieri è vissuto su una sorta di mini braccio di ferro tra il consigliere di Forza Italia Nicola Casino e il sindaco Bennardi. Casino ha chiesto in prima battuta di poter consegnare i documenti sui rimborsi per la trasferta a Vicchio ottenuti tramite l’accesso agli atti alla presidenza del Consiglio affinchè fossero conoscibili e consultabili da tutti i consiglieri. Il sindaco ha però almeno in un primo momento negato l’autorizzazione ad consegnare questi documenti perchè contenenti dati sensibili. Cosa che Casino ha però ritenuto di fare comunque, sotto la sua diretta responsabilità, perchè non contenenti «alcun dato sensibile se non il nominativo stesso del sindaco e comunque si tratta di documenti conoscibili da qualsiasi altro consigliere comunale».

Lo stesso Casino ha chiesto anche proprio per dare modo a tutti di consultare questi documenti una sospensione del Consiglio comunale. Sul punto però è arrivato il no del Movimento 5 stelle che attraverso il capogruppo Salvatore ha spiegato la propri posizione contraria in virtù del fatto che il sindaco aveva negato di poter consentire l’accesso a questi documenti. Dal canto suo invece la consigliera Scarciolla ha detto: «io penso che bisogna poter conoscere la vicenda e il contenuto dei documenti ma chiedo visto che una sospensione per valutare le mozioni è prevista in un secondo momento di presentare la mozione e poi procedere con il voto sulla sospensione».


Una proposta accettata dallo stesso Casino ma che non ha avuto seguito per il black out alla trasmissione del Consiglio stesso che ha provocato poi lo stop. I consiglieri erano pronti alla ripresa ma per modificare quanto contenuto nell’ordine del giorno (che indicava la trasmissione facebook e youtube) c’era bisogno dell’unanimità che non si è raggiunta per il voto contrario alla prosecuzione dei consiglieri di Fratelli d’italia.


Il Consiglio poco prima di interrompersi ha visto la dichiarazione del sindaco che ha dato il via libera alla conoscibilità degli atti e ha riaperto la discussione sulle mozioni alla prossima seduta dell’assemblea. Il clima tra maggioranza e opposizione è parso comunque teso solo in una prima parte della seduta quando lo scontro e i toni sono saliti e sembrava si andasse verso un muro contro muro. Poi la situazione è sembrata modificarsi con il passo avanti del sindaco. Le prospettive per arrivare ad una sorta di mozione comune che faccia sintesi dei tre testi in esame rimane comunque ipotesi in piedi. Ci sarà da vedere se il centrodestra sceglierà di fare un passo verso la maggioranza e il sindaco stesso o manterrà la propria posizione fortemente critica sulla questione dei rimborsi spese andando per la propria strada.


Di certo la discussione della mozione presentata sui rimborsi appare alquanto complicata ed accidentata. Certamente non un bene per il primo cittadino e la stessa maggioranza che invece avrebbero voluto archiviare al più presto la questione. E ci sarà da capire come lo stesso Bennardi sceglierà di spiegare quanto accaduto.

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