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L’Ego Sum rosè brut della cantina Dragone

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Continua a riscuotere successi l’Ego Sum rosè brut della cantina Dragone che viene insignito del premio di campione del mondo autoctono dei vini spumanti rosè a base primitivo che si sono cimentati alla 14esima edizione del Challenge internazionale Euposia che si è tenuto a Castelnuovo del Garda e che ha visto partecipare 182 vini provenienti da 13 paesi in totale e cinque continenti con una giuria che è stata presieduta da Giampietro Comolli.

Michele Dragone proprietario dell’azienda agricola racconta: «Per noi si tratta davvero di un’immensa soddisfazione per questo risultato che è una riconferma del titolo vinti già nella passata edizione, questa volta con un consenso ancora più ampio. Un’emozione infinita portare così in alto la mia famiglia, la mia città, la mia regione. Un altro premio al nostro lavoro, alla nostra passione, al nostro amore per la nostra terra!» spiega Dragone che sottolinea come stando alle notizie e agli apprezzamenti ricevuti la giuria avrebbe in larghissima parte apprezzato e indicato sostanzialmente il vino rosè Ego Sum come vincitore e anche questo risulta essere evidentemente un ulteriore motivo di soddisfazione.

Michele Dragone

«Non è facile certamente ripetersi anche se si tratta di un’etichetta identica che conferma un alto standard qualitativo e che non ha particolari differenze rispetto a quello delle precedenti edizioni in cui pure aveva primeggiato anche se tecnicamente con annate diverse ci sono delle sfumature che possono cambiare evidentemente. Ma parliamo di due grandi annate».

Il risultato ottenuto si accompagna evidentemente anche ad una necessità di promozione dei prodotti vitivinicoli che rimane prioritaria e che si è dovuta anche adeguare a quelli che sono stati negli ultimi tempi i cambiamenti imposti dal Covid anche sotto il profilo della commercializzazione e della promozione di simili prodotti. «Spiace che in un periodo come questo cioè il Capodanno che è quello nel quale gli spumanti vengono maggiormente utilizzati ci siano le problematiche legate al Covid che condizionano. Ci sono state evidentemente anche alcune disdette che sono determinate dalla particolare situazione in cui ci troviamo. Stiamo lavorando molto di più per la vendita dei prodotti online che sono aumentati non poco in questi ultimi mesi proprio in coincidenza con il Covid» continua Michele Dragone.

La promozione e la presenza dello spumante Ego Sum oltre che su tavole di ristoranti italiani arriva anche oltre confine. «Tocchiamo tredici paesi, recentemente siamo arrivati anche in qualche ristorante francese ma anche Canada, Germania, Inghilterra o Danimarca e puntiamo ad approdare anche in Giappone. Parliamo, sia chiaro, di quantità limitate ma che mostrano un apprezzamento per la qualità del prodotto che proponiamo». E che conferma Matera in vetta alla produzione di vini spumante internazionale come il premio ottenuto dimostra.

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