La mappa della qualità amministrativa
2 minuti per la letturaLA Basilicata ancora in fondo alle classifiche dell’Università svedese di Goteborg, che annualmente analizza la percezione della qualità della pubblica amministrazione nei cittadini dell’Unione europea.
È quanto emerge dell’edizione 2021 della ricerca del Quality of Government Institute della facoltà di Scienze politiche dell’università svedese, che periodicamente effettua rilevazioni sulla qualità della pubblica amministrazione europea tramite un mix di quesiti posti ai cittadini (circa 600 per ogni regione) che riguardano la qualità dei servizi pubblici, l’imparzialità con la quale questi vengono assegnati e la corruzione.
La Basilicata si piazza al 196simo posto tra le 208 regioni europee considerate. Resta terz’ultima tuttavia, nella classifica ristretta di regioni e province autonome italiane, davanti a Campania e Calabria, che chiudono sia questa che la classifica generale dove fa peggio soltanto la regione rumena di Bucaresti-Ilfov.
La prima realtà territoriale italiana per qualità istituzionale, invece, è la provincia Autonoma di Trento, che si colloca al 100simop posto. Seguono il Friuli Venezia Giulia al 104simo, il Veneto al 109simo, la Provincia Autonoma di Bolzano al 117simo e la Toscana al 126simo posto.
In finale, quindi: Puglia (190simo), Sicilia (191simo), Basilicata (196simo), Campania (206simo) e Calabria (207simo) si “piazzano” negli ultimi 20 posti della graduatoria generale. La più virtuosa tra le 208 regioni monitorate, d’altra parte, è la finlandese Aland.
I quesiti sulla qualità istituzionale formulati dall’Università di Göteborg e sottoposto ai cittadini convergono su tre servizi pubblici che hanno valenza più “territoriale”: istruzione, sanità e pubblica sicurezza.
L’indice finale, però, oltre ai dati delle indagini regionali, tiene conto anche di altri servizi più generali (ad esempio la giustizia), prendendo in considerazione indicatori nazionali come quello del WGI della Banca mondiale.
Inoltre nel questionario 2021 sarebbero state inserite una serie di altre domande relative alla fiducia nei confronti dei governanti, sulla situazione economica, sui problemi dell’immigrazione, delle discriminazioni di genere, sul covid-19.
Nella rilevazione del 2017 dell’Università di Goteborg la Basilicata era stata piazzata al penultimo posto, in Italia, in tema di corruzione percepita, davanti al solo Abruzzo, dove la corruzione percepita era risultata ancora maggiore.
Lunedì gli ultimi dati sulla qualità della pubblica amministrazione nei cittadini dell’Unione europea sono stati approfonditi dal Sole 24 ore suscitando diverse reazioni anche in Basilicata.
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