Leone: si farà il tampone ai turisti

POTENZA – Un carico di oltre centomila dosi che dovrebbe definitivamente cancellare i problemi di approvvigionamento. Nei giorni in cui la Basilicata, e in particolare la provincia di Potenza, sta facendo i conti con il primo, significativo rallentamento della campagna vaccinale dovuta all’insufficienza di dosi Pfizer e Moderna, arriva la notizia che molti lucani attendevano. Per il prossimo mese di giugno, è dunque prevista la consegna delle oltre centomila dosi destinate alla Basilicata.
In particolare, fino al 17 giugno la fornitura riguarderà 77.720 dosi di Pfizer, a cui bisognerà aggiungere altre due consegne settimanali. Saranno invece 13.730 le dosi di Moderna e diecimila quelle di AstraZeneca in arrivo nel prossimo mese.
A Potenza, nel secondo hub vaccinale, allestito nella palestra «Rocco Mazzola» di via Roma, martedì 1° giugno saranno somministrate le seconde dosi di Pfizer non inoculate il 19 maggio scorso per l’insufficienza delle forniture. Le prime dosi Pfizer «saltate» sempre il 19 maggio saranno invece recuperate il 2 giugno. Poi dal 3 giugno le somministrazioni riprenderanno regolarmente e saranno recuperate le prime dosi Pfizer non inoculate dal 21 maggio al 2 giugno. Lo si è appreso da fonti della Regione.

LA CAMPAGNA VACCINALE – A maggio, i numeri della campagna vaccinale lucana parlano di 44.460 dosi di Pfizer, 3.300 di Moderna e quattromila di Johnson & Johnson (inoculate a Potenza e Matera negli ‘Open day’ per gli over 40 e over 50). Va ricordato che in provincia di Potenza sono bloccate almeno fino al 31 maggio le prime dosi di Moderna e Pfizer.
Finora, secondo quanto riporta il sito del Governo, aggiornato alle ore 17.12 di ieri, in Basilicata sono state somministrate 303.600 dosi, pari al 93,4 per cento delle 325.025 consegnate. La percentuale di dosi somministrate in rapporto alla popolazione è, in Basilicata, del 55 per cento circa. Finora è stato immunizzato (con doppia dose) il 18,48% dei lucani, una percentuale che, tra le Regioni, pone la Basilicata dietro solo alla Liguria.
Ieri l’assessore Leone ha detto che «la nostra macchina vaccinale va molto bene e quando ci sono le dosi riusciamo a superare regolarmente il target a noi assegnato. Per giugno è stato detto che avremo 100.000 vaccini. Se così sarà, potremo mettere in sicurezza la popolazione lucana in modo molto importante».

LEONE: TAMPONI AI TURISTI – «Di sicuro la Regione Basilicata quest’estate attuerà nuovamente il progetto di turismo Covid free con i tamponi molecolari per i nostri operatori e per i turisti. Per i vaccini in vacanza non ci sono indicazioni nazionali, anzi il commissario Figliuolo invita le Regioni a non fare fughe in avanti». Così all’Adnkronos l’assessore alla Salute della Regione Basilicata, Rocco Luigi Leone, sul tema dei vaccini in vacanza. «Non sappiamo ancora quando potremo fare la vaccinazione ai nostri operatori turistici – aggiunge – perché si sta seguendo il criterio dell’ordine di età. Quindi non possiamo prevedere nulla per la vaccinazione dei turisti ma sicuramente ci sarà la possibilità di fare i tamponi. Se non si potranno fare i vaccini, faremo più tamponi”. Come l’anno scorso, i tamponi d’estate riguardano sia gli operatori del settore turistico (ristorazione, ricettività, servizi) per un monitoraggio, sia i vacanzieri che lo richiedono.

IL BOLLETTINO DI OGGI – Per quanto riguarda gli ultimi numeri diffusi dalla task force regionale, in Basilicata sono 66 i nuovi casi di positivi al Sars Cov-2, su un totale di 1.164 tamponi molecolari (tasso di positività dei tamponi al 5,67% conro l’1,5%, rapporto più alto perché nel dato nazionale sono compresi i test rapidi), e non si registrano decessi.

I lucani guariti o negativizzati sono 170. Aggiornando i dati complessivi, i lucani attualmente positivi sono 4.105 (-105), di cui 4.026 in isolamento domiciliare. Sono 20.882 le persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 550 quelle decedute. I ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane sono 79 (-7): al San Carlo di Potenza 25 nel reparto di malattie infettive, 26 in pneumologia, 2 in medicina d’urgenza, 1 in terapia intensiva; all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera 15 nel reparto di malattie infettive, 7 in pneumologia, 3 in terapia intensiva. In lieve calo il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva, sono 4 (-1). Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 353.251 tamponi molecolari, di cui 324.498 sono risultati negativi, e sono state testate 201.429 persone.(segue)
Per la vaccinazione, in provincia di Matera l’azienda sanitaria (Asm) ha comunicato il rinvio di una settimana delle somministrazioni delle seconde dosi Pfizer in programma da domani al 2 giugno. Il posticipo riguarda i punti vaccinali di Matera e degli altri quattro Comuni della provincia di Matera.