Personale sanitario al lavoro
3 minuti per la letturaPOTENZA – La giornata di ieri ha registrato in Basilicata il picco di contagi nel 2021. La task force regionale comunica infatti che sono stati processati 1800 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da covid-19, di cui 185 (e fra questi 177 relativi a residenti in Basilicata) sono risultati positivi. Siamo lontani dal picco dello scorso 25 novembre, quando furono accertati 320 casi positivi, ma di certo l’incremento dei contagi di ieri non può far dormire sonni tranquilli ai lucani. A Potenza sono stati accertati 15 casi positivi, 25 a Matera. Ieri sono inoltre decedute altre due persone: una di Senise e un non residente della Calabria.
La task force aggiorna poi anche il dato sui guariti che, a seguito di verifica e riallineamento tra piattaforme Covid-19 della Regione Basilicata e dell’Istituto superiore di sanità, si registrano, con il bollettino , 71 guarigioni relative al periodo antecedente.
Si tratta di persone già dichiarate guarite, nei tempi e nelle modalità previste dalle vigenti circolari ministeriali, dai servizi delle Aziende Sanitarie territorialmente competenti.
Alle 71 guarigioni dovute a riallineamento, si sommano 26 guarigioni di residenti per un totale di 97 guarigioni.
Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 3734, di cui 3627 in isolamento domiciliare.
Sono 11.906 le persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 365 quelle decedute. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 107: a Potenza 29 pazienti sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 18 in Pneumologia, 9 in Medicina d’urgenza e 5 in Terapia intensiva dell’ospedale San Carlo; a Matera 27 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive, 11 in Pneumologia e 8 in Terapia intensiva dell’ospedale “Madonna delle Grazie”. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 248.566 tamponi molecolari, di cui 229.747 sono risultati negativi, e sono state testate 152.047 persone.
VACCINI – Sul fronte dei vaccini la campagna per le somministrazioni procede regolarmente.
L’inoculazione delle dosi riguarda il personale scolastico mentre la settimana prossima dovrebbe iniziare il richiamo vaccinale per gli over 80. Vengono invece segnalati problemi nella provincia potentina. «Mentre nei due capoluoghi, ed in altri centri assimilabili per caratteristiche al nostro, la campagna vaccinale per gli over80 sta procedendo a pieno regime, tanto che alcuni comuni sono già in procinto di somministrare la seconda dose, ad Avigliano il semaforo verde arriverà, soltanto, alla fine di marzo», lamenta Vitina Claps del gruppo consiliare “Per Avigliano 2025”. «Una scelta, basata su decimali di differenza, che rischia – aggiunge -di avere pesanti ricadute sulla nostra comunità, mettendo a rischio la salute della popolazione ultraottantenne, quella più fragile e più debole».
All’amministrazione chiedo uno scatto di reni, una maggiore caparbietà nel portare avanti le istanze degli aviglianesi, più incisività verso la regione e le aziende sanitarie e meno presenzialismo sui social», evidenzia. A Matera, dopo un esordio complicato, la situazione si è normalizzata negli ultimi giorni. Oggi la Asm dovrebbe comunicare ai sindaci il calendario per la vaccinazione degli over 80 nei restanti comuni della provincia così come avvenuto nel capoluogo.
COMITATO TECNICO SCIENTIFICO – Infine il Comitato tecnico scientifico (Cts), che ha competenze di consulenza e supporto alle attività di coordinamento per l’emergenza Coronavirus, sarà implementato da un esperto designato dalla Regione Basilicata. La richiesta del presidente Bardi è stata accolta dopo interlocuzioni con i rappresentanti del governo avviate per discutere dei criteri e delle modalità di assegnazione di determinati colori ai singoli territori.
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