Casi in calo in Basilicata, ma la zona rossa resta

POTENZA – Il decreto firmato sabato scorso dal ministro della Salute, Roberto Speranza, ha fissato al 15 marzo la data fatidica in cui le restrizioni della zona rossa lucana cadranno o verranno prorogate. Anche se i dati sull’andamento della pandemia da covid 19 dovessero registrare un sensibile miglioramento, quindi, le possibilità di un liberi tutti anticipato vanno considerate pressoché nulle.

E’ questo lo spirito con cui la Basilicata si presenta all’appuntamento settimanale, questo pomeriggio, con l’aggiornamento settimanale degli indicatori sulla situazione epidemica dell’Istituto superiore di sanità. Dopo 5 giorni di restrizioni dovute al picco della contagiosità (Rt) in regione che venerdì scorso è arrivato fino 1,51, il più alto tra le regioni italiane.

In questi ultimi giorni, l’aumento dei contagi e dei ricoveri da coronavirus, è stato sempre costante ma non è stata registrata un’impennata. E l’auspicio è che nei prossimi giorni i dati comincino a calare anche in seguito alla decisione della Regione di disporre la didattica a distanza per le scuole elementari, medie e superiori da lunedì fino a domani.

Da sabato, inoltre, entrerà in vigore il nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri sull’emergenza coronavirus che sancirà, essendo la Basilicata in zona rossa, la chiusura anche di scuole materne e asili nido.

Intanto il quotidiano bollettino diffuso dall’unità di crisi anti virus della Regione ha evidenziato che in Basilicata ieri sono stati processati 1.134 tamponi: 124 sono risultati positivi al coronavirus e di questi 119 appartengono a residenti in regione. Nelle ultime 24 ore è stato registrato anche un decesso a Miglionico, con il totale delle vittime lucane salito a 364.

Sono 107 (quattro meno di ieri), invece, le persone ricoverate negli ospedali lucani, delle quali dieci (come ieri) in terapia intensiva, tre al San Carlo di Potenza e sette al Madonna delle Grazie di Matera. Con le 180 guarigioni registrate ieri (in totale sono 11.336), quindi il numero dei lucani attualmente positivi è tornato di nuovo sotto quota 4mila, fermandosi a 3.968 (3.861 in isolamento domiciliare).

A margine dell’analisi dei numeri, non si placa la polemica sulle difficoltà della campagna vaccinale. Anche se va avanti la somministrazione di dosi per ultraottantenni, personale scolastico e delle forze dell’ordine.

A Potenza ieri, secondo quanto reso noto dall’Asp, sono stati somministrati 338 vaccini AstraZeneca, 181 a forze dell’ordine e 157 a personale scolastico. E nei prossimi giorni il dato giornaliero dovrebbe salire a 500, 250 per entrambe le categorie. Dall’8 marzo, invece, il piano vaccinale riguarderà anche il carcere di Matera.