Una fiala di vaccino
2 minuti per la letturaPOTENZA – Altri due focolai scolastici di covid 19 a Tolve e Maratea. Mentre a Forenza inizia la fase 2 della campagna vaccinale, indirizzata ai lucani ultraottantenni. Prima ancora di completare la fase 1, con i richiami a tutto il personale sanitario, e operatori e ospiti delle case di riposo. Per non parlare di strutture, come il Sicomoro di Potenza, dove non si sono viste ancora nemmeno le prime dosi.
Restano le scuole il fronte più caldo degli ultimi giorni dell’emergenza sanitaria.
Dopo il caso di Policoro, dove il numero di positivi è salito a 70, ieri è emersa la positività anche di due bambini a Montescaglioso: uno della scuola primaria e uno della scuola dell’infanzia. Per questo è stata disposta la chiusura di uno dei plessi decentrato della scuola “Salinari”.
Le preoccupazioni maggiori, però, questa volta paiono concentrate a Tolve, dove è emerso il contagio di 7 insegnanti e 22 alunni di una classe della scuola primaria. Quindi il sindaco – senatore Pasquale Pepe ha emesso un’ordinanza di divieto di didattica in presenza limitata alla classe in questione.
Di tutt’altro avviso il collega primo cittadino di Maratea, Daniele Stoppelli, che ha sospeso le attività in presenza sia della secondaria di primo grado che di quella di secondo grado.
Stesso discorso a Sant’Arcangelo dove il sindaco Salvatore Lagrotta ha disposto fino a venerdì la chiusura del plesso scolastico di via Appennino Meridionale Nord e della sede della scuola dell’infanzia di via Verga.
A Bernalda, invece, è stata chiusa «fino a nuove determinazioni» la scuola dell’infanzia di via Anacreonte, dove un piccolo alunno è risultato contagiato. Domani, infatti, sono previsti i tamponi per tutti i compagni di classe del piccolo, nel frattempo sono isolati.
Smentita invece, sempre a Bernalda, la positività della maestra della scuola elementare. Ma il Comune e l’Asm faranno lo stesso tamponi a tutti gli alunni delle classi dove la maestra è stata. Tutti saranno sottoposto a tampone molecolare nell’Auditorium comunale, con chiamata per cadenza oraria, senza creare assembramenti.
Resta in didattica a distanza, inoltre, l’istituto superiore. In seguito ai 3 casi di positività accertati nei giorni scorsi.
Allargando lo sguardo sulla situazione più in generale sul fronte lucano del contrasto alla pandemia, ieri va registrato un nuovo aumento del numero complessivo dei contagiati.
Su 834 tamponi molecolari processati nelle 24 ore precedenti alla diffusione dell’ultimo bollettino epidemiologico della Regione, infatti, 98 sono risultati positivi, 93 dei quali appartengono a residenti in regione. D’altra parte le guarigioni di giornata si sono fermate a 30 che arrivano a 44 con quelle recuperate dalle scorse settimane, perch non ancora inserite sulla relativa piattaforma informatica.
Da via Verrastro ieri hanno reso noto anche il decesso di un uomo di Melfi che ha portato il totale delle vittime a a 334.
Il numero dei lucani attualmente positivi, pertanto, è di 3.117.
Sono salite a 87, inoltre, le persone ricoverate negli ospedali, delle quali cinque in terapia intensiva, tre al San Carlo di Potenza e due al Madonna delle Grazie di Matera.
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