Un tampone effettuato ieri a Ruoti durante i test di massa sulla popolazione scolastica
2 minuti per la letturaPOTENZA – Tre morti (1 a Potenza, 1 a Avigliano, e 1 a Vietri di Potenza), che portano il numero delle vittime lucane del covid 19 a 329. Più settantanove nuovi contagi (settantasei dei quali residenti), su 1.067 tamponi processati, e nove guariti di giornata. Sono questi i dati principali del bollettino epidemiologico diffuso ieri mattina dall’unità di crisi anti virus della Regione.
Da via Verrastro hanno ufficializzato, per il decimo giorno consecutivo, anche 50 ulteriori guarigioni, risalenti alle scorse settimane, che non erano state registrate per tempo. I lucani attualmente positivi al covid 19, quindi, salgono da 3.058 a 3.072. Mentre i guariti, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, si attestano a quota 9.881. Restano 85, invece, i pazienti covid ricoverati in ospedale: 68 a Potenza e 17 a Matera. Di questi, però, solo uno risulta ospitato in terapia intensiva, a Matera. Mentre nel capoluogo, per la prima volta dall’inizio della seconda ondata pandemica, il reparto di terapia intensiva del San Carlo risulta completamente svuotato.
Intanto prosegue la campagna di vaccinazione che ieri ha visto salire il numero di dosi somministrate a 21.019, rispetto alle 27.225 consegnate.
Nella giornata di ieri, a Bernalda, è intervenuta anche una nuova ordinanza di chiusura delle scuole primarie di via Marconi e via Aldo Moro. Alla base del provvedimento del sindaco Domenico Tataranno c’è stata la scoperta della positività al covid 19 di un’insegnante, che come spiegato dall’amministrazione in un post sulla sua bacheca Facebook: «non risiede a Bernalda ma presta servizio presso le scuole primarie di via Marconi e di Moro».
Di qui la decisione di chiudere entrambi i plessi oggi e domani per effettuare la sanificazione dei locali. Stessa decisione assunta anche a Sant’Arcangelo dove il primo cittadino, Salvatore La Grotta, ha disposto la chiusura fino a mercoledì della scuola dell’infanzia di via Verga.
Preoccupazione, infine, a Latronico dove si sta cercando di «circoscrivere un piccolo focolaio nella frazione di Agromonte». Per questo il sindaco, Fausto De Maria, ha disposto tamponi a tappeto in modalità drive in, questa mattina, per «tutti coloro che (…) erano contatti diretti di persone già risultate positive».
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