X
<
>

I talenti che hanno realizzato il prototipo

Share
3 minuti per la lettura

Dagli studenti dell’ITS Academy Basilicata a Roma è stato presentato il prototipo Swsw per combattere la crisi idrica


La Basilicata porta a Roma un prototipo per fronteggiare l’emergenza idrica. La firma è dell’ITS Academy di Basilicata.

“SAVING WATER FOR SAVING THE WORLD (SWSW)”.

È questo l’obiettivo che ha ispirato otto allievi del IV ciclo del percorso di “Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici” dell’ITS Academy di Basilicata. Ed è questo il nome che Michele Caggianese, Piero Guglielmi, Giovanni Iannelli, Michele Pio Larotonda, Ivan Mancini, Angelo Mancusi, Vito Sabato e Gabriele Tramutola hanno deciso di dare al prototipo che presenteranno a Roma, all’ITS 4.0 day 2024, oggi 5 luglio 2024.

‘SWSW’ è un impianto di recupero idrico in grado di rilevare perdite e/o recuperare l’acqua all’interno di un’abitazione per una gestione razionale dei consumi, basata su un modello di economia circolare. In pratica, l’acqua dei lavandini o quella delle docce viene trattata e rimessa in circolo per alimentare lo scarico del wc. Il sistema di accumulo è gestito da un PLC (controllore logico programmabile) che monitora costantemente la quantità dell’acqua recuperata e a disposizione, consentendo anche di rilevare eventuali perdite. Il tutto alimentato da un impianto fotovoltaico.

CRISI IDRICA, IL PROTOTIPO DEGLI STUDENTI DELLA BASILICATA: MAI PIÙ SENZA ACQUA

In questo momento di crisi idrica lucana, ‘SWSW’ sarebbe stato perfetto se già presente nelle case.
Gli otto allievi dell’ITS Academy avevano già pensato ad una soluzione, sotto la guida del docente/coach Nicola Scavone e supportati dal tutor Mario Paternò. Oggi partono alla volta di Roma per presentare SWSW all’ITS 4.0 day 2024, competizione nazionale organizzata dal MIM e dalla Ca’ Foscari e che ha visto, anche nelle passate edizioni, gli allievi dell’ITS Academy di Basilicata protagonisti.

Nel 2022, col prototipo “Sunner” vincitore del premio comunicazione ed esposto al ‘Maker Faire Rome 2022’; poi, nel 2023, col prototipo “Green4Mud” selezionato al ‘Maker Faire Rome 2023’ e al ‘Maker Faire Colleferro 2023’. È proprio “Sunner”, infisso fotovoltaico, che va ad alimentare l’impianto di SWSW che, nella “Fase boost” di prossima realizzazione, integrerà anche il prototipo “Green4Mud” per produrre idrogeno all’interno di un’abitazione e, magari, per alimentare la lavatrice.

ZERO EMISSIONI E TUTELA DELL’AMBIENTE.

Tutte le componenti abbattono le emissioni, grazie alle idee degli allievi dell’ ITS di Basilicata realizzate all’interno del laboratorio ‘FER’ finanziato dal PNRR. Un modello di abitazione 100% green e smart visitabile e abitabile e che ci catapulta nell’era post petrolio, in una “Città del futuro”.
Giuseppe Paternò, presidente dell’ITS Academy di Basilicata e referente del progetto ‘ITS 4.0’, con entusiasmo e orgoglio ricorda che i suoi allievi-inventori sono: «Talenti del fare e l’ITS nasce proprio per affinare questi talenti; per stimolare la creatività e instradarla in competenze tecniche e professionali che rispondono alle richieste del mondo del lavoro e per trasferire, grazie al progetto ‘ITS 4.0’, soft skill e metodologie del design thinking che danno valore aggiunto al profilo e al curriculum dei super-tecnici nell’ottica di una prospettiva occupazionale come lavoratori dipendenti ma, anche, come imprenditori».

Infatti l’ITS sostiene la creazione d’impresa e supporta gli allievi-inventori del IV ciclo in un percorso di brevettazione di ‘SWSW’ e di individuazione di ‘business angel’ – investitori –, in collaborazione con gli enti associati. «Abbiamo infatti – riprende Paternò – in programma l’organizzazione di stakeholder engagement meeting con aziende di Confindustria Basilicata, Confapi Matera e CNA Matera. Vogliamo far conoscere alle aziende le nostre giovani eccellenze».

ITS ACADEMY DI BASILICATA: UN’ECCELLENZA.

A dirlo è l’Indire che, nel suo monitoraggio, annovera ITS Academy Basilicata tra gli ITS “eccellenti”. Un ITS, quello lucano, che è in grado di assicurare, entro un anno dalla conclusione del percorso, un lavoro; per i più meritevoli tirocini retribuiti o percorsi in apprendistato di III livello già a partire dal sesto mese di frequenza. Provare per credere: fino al 31 luglio sono aperte le candidature al V ciclo del percorso ITS per “Tecnico superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici”.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE