Volontari della Protezione civile
1 minuto per la letturaVenti lucani fra i duecento che stanno gestendo tre campi di protezione civile a Norcia, Macerata e Foligno
Continua nel centro Italia l’importante impegno dei volontari dell’Anpas di Basilicata, impegnati nelle zone terremotate. Sono venti i volontari, riferisce una nota, partiti dalla terra lucana. La sezione lucana delle pubbliche assistenze sta gestendo tre campi di protezione civile a Norcia, Macerata e Foligno. Insieme a quelli lucani, che gestiscono i campi, ce ne sono in totale duecento, provenienti da altre regioni, che operano sotto il coordinamento di Carmine Lizza, responsabile nazionale protezione civile Anpas. Con lui anche Egidio Ciancio, responsabile regionale e referente nazionale del Sud Italia, che ha dichiarato: «Anpas Basilicata sta supportando l’attività sui luoghi colpiti dal sisma, dove ha già inviato dee squadre di volontari provenienti dalle pubbliche assistenze lucane, in coordinazione con la Sala Operativa Regionale della Basilicata. Anche in questa emergenza, come successo ad Amatrice e in altri centri, i nostri venti volontari stanno dimostrando grande professionalità e competenza, elementi che esprimono al meglio quanto impegno ci sia nelle nostre pubbliche assistenze, partendo da Picerno e fino a Villa D’Agri, Latronico, Lagonegro e Montescaglioso. Nei tempi di “pace” e di tempo libero si dedicano alla formazione, da mettere in campo quando necessario, come purtroppo accaduto nel centro Italia».
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Dal 24 agosto le scosse sono circa ventitremila, con una sequenza sismica che non tende a diminuire. «Anpas nel centro Italia sta gestendo aree sociali di accoglienza, emergenza, trasporto sanitario, montaggio strutture e cucine da campo», fanno sapere. Grazie anche al grande impegno e al senso di responsabilità dei volontari lucani.
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