1 minuto per la lettura
La disavventura di un giovane “don” potentino che aveva ripristinato il numero dopo aver denunciato il furto del telefono
di LEO AMATO
POTENZA – Paga o divulghiamo le tue foto osè. Una disavventura che può capitare a chiunque, se gli viene rubato il cellulare dove conserva le istantanee della sua intimità. Ma diventa problematica se la vittima è un sacerdote. E’ quello che è accaduto un paio di settimane fa a un giovane prete della diocesi di Potenza, che ha denunciato di essere finito nel mirino di una bieca ricattatrice. L’uomo si è rivolto alle forze dell’ordine di fronte a una consistente richiesta di denaro.
L’ARTICOLO INTEGRALE SUL «QUOTIDIANO DEL SUD» IN EDICOLA
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA