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POTENZA – Finalmente i potentini hanno di nuovo il servizio di scale mobili con orario continuato dalle 7 alle 22 e a pagamento: in attesa della annunciata rimessa in funzione dell’impianto di Santa Lucia, dopo il mezzo servizio “fisiologico” del 1° gennaio (impianti chiusi alle 14) da oggi si viaggia a vele spiegate. Una novità non da poco visto che il servizio per oltre un anno è stato gratuito ma ridotto e con continue variazioni di orario, e non poche lamentele da parte dell’utenza: a settembre l’ennesimo cambio (7,30-15,45 e 17-20,45), poi dal 20 novembre l’orario continuato (7,45-20,15) ma comunque a scartamento ridotto.
Negli stessi giorni, e dopo settimane di proteste da parte della ditta di trasporto Cotrab, l’annuncio dell’amministrazione comunale che ha firmato il contratto con la romana Trotta.
Da oggi si parte, dunque, anche se con qualche perdonabile pecca. Unico disservizio la mancanza di abbonamenti mensili: oggi due diversi operatori alla domanda di quando sarebbero stati acquistabili hanno fornito due risposte diverse (lunedì 4 e giovedì 7), in ogni caso ai tornelli e nei gabbiotti degli impianti in funzione sono state fornite tutte le delucidazioni del caso (ben più dettagliate dei fogli A4 fotocopiati e incollati agli ingressi) e i biglietti, che in attesa della lista dei punti vendita diffusa a breve da Trotta, si possono comprare a bordo degli autobus o, appunto, negli impianti stessi.
I prezzi: si va da 0,25 euro per la corsa singola (valido solo per le scale mobili) a un euro per l’utilizzo orario a 3 per la tariffa giornaliera (queste due modalità di ticket sono per il servizio integrato). L’abbonamento mensile costerà 35 euro.
Le scale mobili oggi hanno accolto i non pochi potentini – e qualche visitatore arrivato dalla provincia – in occasione dell’avvio dei saldi. Tra qualche utente spaesato o poco informato, una felice novità è la pulizia di scale mobili, ascensori e androni d’ingresso: un’altra cosa alla quale non si era più abituati e che si spera durerà anche oltre questa fase di avvio. In attesa degli abbonamenti e, soprattutto, del ponte attrezzato che collega via Mazzini alla periferia della città.
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