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POLICORO – Una situazione incresciosa che potrebbe essere risolta con una semplice firma, ma che perdura da ormai troppi anni e non vede spiragli di risoluzione, soprattutto in assenza di una comunicazione tra due enti: il Comune di Policoro (che ha già inviato una richiesta) e il Consorzio di Bonifica.

E’ proprio in questo passaggio che non trova soluzione di continuità, la richiesta del consigliere comunale di Policoro, Giuseppe Ferrara. «Ad oggi, nonostante le nostre richieste risalgano al 2012, non vi è da parte del Consorzio di Bonifica il nulla osta per l’area antistante il Consorzio che risulta in uno stato di assoluto abbandono».

Dichiara proprio il consigliere comunale policorese, Giuseppe Ferrara, parlando della richiesta effettuata dall’Amministrazione comunale per l’utilizzo dell’area limitrofa a Piazza Roma, che ad oggi è in uso istituzionale al Consorzio di Bonifica, benchè sia di proprietà del Demanio.

«Nel 2012 – continua Ferrara – l’Amministrazione comunale fece richiesta al demanio per l’utilizzo dell’area di Via Roma  al fine di arginare le criticità presenti e per offrire un servizio migliore alla Comunità ipotizzando in quell’area la creazione di un parcheggio di pubblica utilità essendo alla zona necessaria e per i commercianti che vi lavorano e per le scuole ad essa adiacenti. Nonostante le rassicurazioni da parte dell’Amministrazione comunale al Consorzio sull’utilizzo riservato nel parcheggio ai dipendenti del Consorzio per le auto personali oltre ai mezzi dello Stesso Consorzio, l’ente ancora non concede il nulla osta che permetterebbe al Comune di avviare i lavori».

Dunque, il consigliere policorese trae le proprie conclusioni, ovviamente negative rispetto alla questione. «Mi dispiace – continua Ferrara – che nonostante i numerosi sopralluoghi anche dell’Assessore Luca Braia che ha visto con i propri occhi la situazione in cui versa quell’area e nonostante le rassicurazioni in merito, ancora oggi il Consorzio non firma la cessione dell’area al Comune. Ancora una volta dobbiamo constatare purtroppo – conclude Ferrara – che manca quello spirito di collaborazione che dovrebbe essere insito tra la Pubblica Amministrazione e in questo caso il consorzio preferisce ignorare la nostra richiesta per la salvaguardia dell’incolumità pubblica. Chiedo pertanto, l’intervento ufficiale della regione e dell’Assessore Luca Braia  al fine di sbloccare l’annoso problema».

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