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PISTICCI – La discarica di Pisticci è chiusa, dopo la scadenza dell’ordinanza provinciale che modulava i flussi di conferimento convogliando a “La Recisa”, gli rsu di 28 comuni materani per 60 giorno a partire dal 9 ottobre scorso.
Ne ha dato notizia il gestore della discarica, la ditta “Teknoservice”, che ha contestualmente comunicato l’impossibilità di gestire l’impianto, il cui bacino ospita da tempo numerose balle che adesso occorre rimuovere e smaltire all’esterno.
«Il gestore -ha spiegato l’assessore comunale all’Ambiente Grieco- comunica che a seguito della decadenza dell’ordinanza emessa dal presidente della Provincia e al fine di consentire lo smaltimento parziale delle balle di sopravaglio, il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti potrebbe subire delle conseguenze fino al ripristino e all’autorizzazione per la messa in esercizio dell’impianto».
Il sindaco di Scanzano, Salvatore Iacobellis, ha più chiaramente fatto riferimento alla chiusura dell’impianto: «La TeknoService ha comunicato la sospensione dei conferimenti “fino a nuove comunicazioni da parte degli enti preposti”. L’unica discarica provinciale ancora operativa adesso è ufficialmente chiusa fino alla “rimozione totale del sopravaglio, almeno per la quantità contrattualizzata di circa 1500 tonn”. Già da qualche settimana –prosegue Iacobellis- i comuni della provincia erano stati obbligati a una diminuzione dei rifiuti conferiti, da una disponibilità di 110 tonnellate a 30 tonnellate, costringendo il paese a fronteggiare una vera e propria emergenza. La chiusura della discarica acutizza una situazione già precaria e critica da tempo, e rischia di mettere in serio pericolo la salute pubblica oltre che il decoro dell’intero comprensorio».
La questione tiene banco in tutti i comuni al momento privi di una Piano di conferimento ed in attesa di capire dove andare a conferire nei prossimi giorni. «Siamo di nuovo in emergenza rifiuti. -ha spiegato l’assessore comunale di Grassano, Sergio Pascale- Purtroppo abbiamo registrato al protocollo del nostro Ente una lettera della Tecnoservice di Torino, società titolare della gestione de dei rifiuti, nella quale si legge che a seguito decadenza dal giorno 8 dicembre dell’ordinanza Reg. Gen. N. 64 del 09/10/2015 e della comunicazione del comune di Pisticci del giorno 07/12/2015 in cui viene comunicata espressamente l’impossibilità di gestione della discarica La Recisa prima della rimozione totale delle balle relative al sopravaglio, pertanto sono sospesi i conferimenti fino a nuove disposizioni. Il conferimento a discarica passa attraverso un sistema burocratico di autorizzazioni regionali, ed anche pensare ad un’alternativa alla vicina Puglia necessita protocolli d’intesa tra le due Regioni che ad oggi non esistono. Il nostro appello è al buon senso dei cittadini chiedendo un ulteriore comprensione e di pazienza almeno fino a quando non avremo notizie certe dalla Regione Basilicata. Infine un appello ai responsabili regionali di definire un percorso chiaro sulla questione discarica evitando di rincorrere sempre le emergenze».
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