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MELFI – È terminato con una buona notizia l’incontro tra la direzione dello stabilimento Fca di Melfi e il comitato esecutivo delle rappresentanze sindacali aziendali. Prima significativa novità per lo stabilimento di Melfi: la conferma di ben 370 lavoratori interinali, oltre il 90% di coloro che erano già in forza nello stabilimento lucano.

Raggiungono così un totale di 1840 unità gli assunti nel 2015 in Fca Melfi Plant, alle prese attualmente con la produzione di ben 3 modelli di autoveicoli, esportati in tutto il mondo. E, per questo motivo, anche i reparti di lastratura, verniciatura, logistica e la linea della Punto cedono personale alla linea produttiva dei Suv.

«Si tratta di un bilancio assolutamente positivo – commenta il segretario generale Fismic della Basilicata Antonio Zenga – in cui la Fismic ha dimostrato di credere dall’inizio sostenendo il rilancio dell’area industriale di San Nicola di Melfi, fin da tempi non sospetti». La Uilm-Uil parla di «speranza concreta per un futuro di stabilità ai giovani». Un ottimismo che fa il paio coi nuovi dati diffusi ieri dall’Istat riferiti ai contratti (vedi box accanto).

Da lunedì 14 dicembre, 92 lavoratori in trasferta dallo stabilimento di Pomigliano rientrano a casa, mentre rimane sulla Jeep e sulla 500X la restante cinquantina di lavoratori in trasferta da questo e da altri stabilimenti Fca.

Inoltre, per quanto riguarda le ferie natalizie, i lavoratori sulla linea della Punto si fermano dal 21 dicembre al 6 gennaio e rientrano il 7 gennaio prossimo, con il 2° turno. Invece, sulle linee 520 e 334 (Jeep e 500X) la pausa festiva va dal 24 dicembre al 6 gennaio e si rientra sempre il 7 gennaio 2016, con il 1° turno.

Infine, dal prossimo 14 dicembre, la produzione della Punto si svolgerà su un solo turno (partendo dal 1°) ma aumentando l’impostato fino a 245 autovetture.

Da lunedì 21, poi, anche i nuovi modelli aumentano il proprio impostato fino a 440 vetture a turno, per un totale di 1565 auto prodotte al giorno.

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