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PISTICCI – «Ormai siamo al disastro. Come era prevedibile (e non ci voleva tanto), la discarica di Pisticci è al collasso».
Pisticci 5 Stelle continua a tenere alta l’attenzione su un tema considerato prioritario nella sua giovane agenda politica, a giudicare dalle iniziative e dagli interventi formulati finora sull’argomento che, peraltro, si presta ad essere aggiornato visti i suoi sviluppi.
«Rispetto ad un mese fa – spiegano gli attivisti pisticcesi in una nuova uscita – la situazione è notevolmente peggiorata perché, oltre a non esserci più aree occupabili dai rifiuti, ora c’è un altro grosso guaio: le balle che dovevano andare all’inceneritore di Melfi sono intrasportabili. Non appena si tenta di prenderle si spappolano perché lasciate per troppo tempo a marcire».
Nella discarica comunale La Recisa, insomma, si accumula «immondizia su immondizia». Ed arrivano «Flussi incessanti anche da altri comuni non smaltibili in alcun modo». Per una situazione ritenuta «infernale».
Pisticci 5 Stelle commenta anche il recente appuntamento tematico dell’amministrazione comunale che ha trattato proprio il tema dei rifiuti: «Al di là degli autoincensamenti dell’amministrazione Di Trani sulla presunta capacità di gestire in modo “virtuoso” i rifiuti di Pisticci, resta la dura realtà. E cioè che Pisticci e Pisticci Scalo sono sempre più esposte alle emissioni pestifere e nocive della discarica, come lo sono i poveri padri di famiglia che sono costretti a lavorare in discarica e che, pur di portare qualcosa a casa, non si curano dei danni alla propria salute. È vero, un posto di lavoro è importantissimo, ma bisogna lavorare in condizioni che permettano di arrivare alla vecchiaia e godere il frutto dei propri sacrifici. Ed è vero pure che il nemico dei politici, purtroppo per loro, sono i fatti».
Pisticci 5 Stelle «esprime una condanna senza appello a questa politica (non solo comunale, ma anche regionale) dissennata, testarda ed estremamente dannosa per la salute pubblica e ribadisce il totale sostegno alla proposta di legge del M5S “Rifiutizero”, che prevede l’adozione di provvedimenti che mirano alla quasi totale scomparsa dei rifiuti tramite il riutilizzo, il riciclaggio, la riduzione degli imballaggi, la prevenzione, la raccolta differenziata spinta. Le soluzioni al problema ci sono, ma per conseguirle necessitano competenza, programmazione, impegno, collaborazione coi cittadini. Cose che finora sono mancate».
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