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IRSINA – Il Comune punta i piedi  contro l’ipotesi di un nuovo Parco eolico in agro di Genzano.

L’Amministrazione di Irsina interviene, in maniera netta ed inequivocabile, contro l’ipotesi di realizzazione di un nuovo parco eolico in agro di Genzano di Lucania, a pochissima distanza dal territorio irsinese.

«Il Comune di Irsina –spiega il sindaco Morea- ha ricevuto dall’Associazione Ail una nota relativa a “Osservazioni nell’ambito della Procedura di Via relativa al progetto per la realizzazione dell’impianto eolico denominato “Corbo”, per una potenza elettrica di 52,8 Mwe, proposto dalla società Alvania Srl. In merito alla ipotesi di realizzazione altri parchi eolici, il Comune di Irsina ritiene doveroso –prosegue Morea-in primo luogo stigmatizzare il proliferare, in maniera del tutto deregolata, di Parchi eolici nel nostro territorio che, analogamente a quanto accade in zone limitrofe (ad esempio provincia di Foggia), vede una progressiva costante invasione di impianti. In secondo luogo, da sindaco di Irsina, il cui territorio è stato globalmente sottoposto a vincolo paesaggistico, mi pare davvero singolare che si possa ulteriormente consentire la realizzazione di impianti in una zona, confinante con il territorio di Irsina, che presenta le medesime splendide caratteristiche che rendono unici i nostri paesaggi.

Il territorio di Irsina, infatti, ritenuto di grandissimo pregio, è ormai accerchiato da parchi eolici, somigliando sempre più ad una Riserva indiana. Al riguardo -continua Morea-  preme precisare che sono attivi Parchi eolici in agro di Grottole, Matera, Gravina in Puglia, Spinazzola, mentre tra poco dovrebbe essere completato l’iter amministrativo per la realizzazione di un impianto eolico in agro di Tricarico (accanto allo stupendo bosco di Verrutoli, agro di Irsina, peraltro ben visibile dalla cinta muraria di Irsina). Appare evidente, da un primo elementare esame, l’assoluta inopportunità di realizzare un ulteriore Parco eolico in una zona meravigliosa quale quella bradanica di confine tra Genzano ed Irsina.

Se, inoltre, ci si sofferma ad analizzare il contesto, appare ancora più inaccettabile la realizzazione di un parco eolico in una zona in cui è presente lo stupendo Castello di Monteserico, gioiello ancora tutto da valorizzare. La presenza del castello, il vincolo apposto sull’intero territorio di Irsina, la particolare bellezza del nostro territorio e dei suoi splendidi colori che sta attirando, ad Irsina, decine di famiglie straniere che hanno deciso di investire nella nostra terra, impongono una riflessione molto seria sull’opportunità di mutare l’aspetto naturale dei luoghi inserendo una moltitudine di aerogeneratori che andrebbero a mutare drasticamente l’aspetto incantevole di una zona bellissima della nostra Basilicata. Peraltro, si condividono pienamente le perplessità dell’Ail in merito al mancato coinvolgimento del Comune di Irsina nella procedura di Via. Il Comune ha inoltrato formale richiesta di audizione in Commissione consiliare regionale, per sensibilizzare la Regione sulle difficoltà legate all’apposizione del vincolo paesaggistico».

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