POTENZA – Sono almeno una ventina, e rischiano di non ricevere più la telefonata di assunzione, a tempo determinato, a cui sono abituati da molti anni.
Stiamo parlando degli autisti dei mezzi della Provincia di Potenza per affrontare l’emergenza neve: quest’anno potrebbero non essere assunti a causa di una normativa contenuta all’interno della Legge di Stabilità, che prevede il blocco delle assunzioni da parte delle Province e del pubblico impiego.
Insomma, una ventina di persone, tra cui molto padri di famiglia, rischiano di non svolgere questo lavoro per circa quattro mesi. I soldi ci sono e sono stati accantonati appositamente per tutto ciò –come sottolineato dal presidente Valluzzi- ma c’è un problema normativo. Ogni anno i circa venti autisti iniziano il 1° dicembre, svolgendo il lavoro –anche in base alle condizioni meteorologiche- fino al 30 marzo. Quest’anno rischiano di perdere questo impiego a tempo determinato, e quindi potrebbero restare a casa. Ci sono giovani e meno giovani, che stanno vivendo giorni non proprio facili.
La Provincia, con il presidente Valluzzi, è al loro fianco per cercare di risolvere il problema.
«Da parte nostra c’è tutta la buona volontà, ma anche la necessità di impiegarli per l’imminente stagione invernale –ha sottolineato Nicola Valluzzi, presidente della Provincia- ma il problema è nella Legge di Stabilità varata dal Governo, che non ci permette di fare nuove assunzioni. Ma noi abbiamo bisogno di loro, tra l’altro molto preparati».
Non un problema di soldi, quindi. Ma già da mesi la Provincia di Potenza si è mossa per non trovarsi in questa situazione, chiedendo preventivamente alla Corte dei Conti di supportare l’Ente anche per un problema di pubblica e privata incolumità, visto che si tratta di autisti di mezzi come spartineve e spargisale.
«Ho anche chiesto un emendamento al Governo, ma ad oggi non è stato introdotto alcun superamento a questo problema”, ha dichiarato Valluzzi, che alla Corte dei Conti ha anche trasmesso l’organigramma del Piano Neve della Provincia. La Provincia ha necessità di poter contare su queste persone, che a loro volta, non avendo un posto fisso, hanno bisogno di lavorare seppur per pochi mesi. «Da parte nostra massima disponibilità – precisa Valluzzi. Gli autisti provengono da diversi paesi della Provincia, dai 25 anni in su. In provincia di sono circa 2800 chilometri di strada provinciale, e l’Ente conta su una ventina di mezzi. Che però potrebbero restare fermi in deposito. Infatti –se non si risolverà il problema delle assunzioni per gli autisti- l’Ente dovrà contare quasi totalmente da aziende esterne che copriranno il servizio».
Ma gli autisti sono pronti ad alzare la voce: questa mattina raggiungeranno prima la sede della Provincia di Potenza, poi successivamente proveranno ad incontrare il Prefetto Antonio D’Acunto, chiedendo un suo intervento. Una normativa contenuta all’interno della Legge di Stabilità che sta creando problemi di non poco conto a molti Enti su tutto il territorio nazionale. Da una parte l’annuncio –qualche mese fa- del ricambio generazionale nella pubblica amministrazione da parte del Ministro Madia, e le continue rassicurazioni del Governo sul “non blocco” delle assunzioni.
Dall’altra la triste realtà: il blocco delle assunzioni previsto dalla Legge varata dal Governo e una ventina di persone del potentino che rischiano seriamente di restare a casa.
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