Imu case di lusso, passo indietro di Renzi Ignazio Marino riflette sulle dimissioni

IL PASSO indietro di Renzi su castelli e case di lusso (pagheranno l’Imu, contrariamente a quanto previsto in una prima ipotesi della legge di stabilità) e il mezzo passo “di lato” del sindaco di Roma Ignazio Marino, che dopo l’interrogatorio dell’altro ieri nel quale ha chiarito che le firme in calce agli scontrini delle cene non sono le sue, ha rilanciato: “Non sono indagato, forse non mi dimetto”. Ma dal Pd la risposta è stata decisa: non si torna indietro, se non lascia sono pronti ad andarsene tutti i consiglieri. Tra politica e cronaca giudiziaria anche il caso Campania: il ricorso del sindaco di Napoli Luigi De Magistris non passa la prova della Corte Costituzionale, infatti i giudici lo hanno respinto come infondato dichiarando legittima la Legge Severino; la decisione potrebbe avere conseguenze anche sul presidente della Regione Vincenzo De Luca e su Silvio Berlusconi — che esattamente due anni fa presentò “il ricorso alla Corte per i diritti umani di Strasburgo proprio per via della presunta non retroattività della Severino, vista come un’ulteriore sanzione penale rispetto alla condanna” (Liana Milella, Repubblica). La notizia, riportata nel taglio medio sulla prima del quotidiano diretto da Ezio Mauro, è l’apertura del Corriere della Sera: interessante l’analisi di Giovanni Bianconi sul “nodo giuridico – sciolto dalla Consulta – e su quelli politici” di una vicenda che senza dubbio avrà ripercussioni anche nel dibattito politico all’interno del centrosinistra. Fabio Martini sulla Stampa racconta della tentazione del premier: rinviare a metà giugno il voto nelle città (oltre che Roma e Napoli, infatti, sono chiamate alle urne Bologna, Milano e Torino).   
Scelta che accomuna invece i tre quotidiani generalisti più diffusi è la fotonotizia dedicata al pensionato accusato di omicidio volontario per avere ucciso il ladro (disarmato: di qui l’imputazione) scoperto nella sua villetta a Vaprio d’Adda, vicino a Milano: il caso è stato subito cavalcato dalla destra mentre un corteo spontaneo di cittadini in segno di solidarietà si è concluso sotto il balcone del 65, che si è affacciato per salutare. Le due testate del Nord collocano l’argomento nelle prime due pagine dello sfoglio.
Una doppia segnalazione anche per due bei reportage del Corsera: Goffredo Buccini inviato a Taranto per raccontare una città che deve fare i conti con l’Ilva e ancora Bianconi a Napoli che intervista un coraggioso parrucchiere che vive sotto scorta per aver denunciato i suoi estorsori. Infine un’esclusiva di Repubblica: la notizia del giudice antimafia Silvana Saguto (già indagata per aver gestito con raccomandazioni e favori il patrimonio sequestrato ai boss) che, nel luglio scorso, dopo aver partecipato alla manifestazione “Le vele della legalità” a Palermo, al telefono con un’amica pronuncia parole offensive nei confronti dei figli di Paolo Borsellino: “Lui squilibrato, lei cretina”.
Su quasi tutte le prime pagine di oggi il titolo di sport è tutto per la Roma: rocambolesco pareggio esterno contro il Bayer Leverkusen (4-4 dopo i due gol di vantaggio ribaltati in un 2-4 dai tedeschi). Ora l’Europa diventa quasi un miraggio.   
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LA NOTIZIA PIU’ CURIOSA | La Lego lancia l’allarme: per Natale c’è il rischio che la domanda di mattoncini non sia soddisfatta, nonostante l’azienda danese (che nel primo trimestre 2015 ha visto aumentare le vendite del 18%) stia spingendo la produzione a ritmi serratissimi (Corriere della Sera). 

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