4 minuti per la lettura
Il pm di Matera, Rosanna De Fraia, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo in relazione alla morte di due giovani caduti oggi da una mongolfiera, a Montescaglioso. Nel procedimento è indagato il manovratore del pallone, Hans Rolf Friedrich, ora ricoverato in ospedale.
L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un’inchiesta sull’incidente alla mongolfiera (immatricolata con la sigla D-Ojzw) avvenuto oggi a Montescaglioso, durante il Balloon Festival di Matera, in cui sono morti due studenti.
Una festa che si trasforma in tragedia per Giuseppe Nicola Lasaponara, di 17 anni, di Irsina, e Davide Belgrano, di 20, di Matera.
La mongolfiera su cui si trovavano i due ragazzi ha toccato un cavo dell’alta tensione mentre volava sul territorio di Montescaglioso. Avrebbe poi cominciato a perdere quota.
Al momento è questa la principale ipotesi intorno alla quale stanno indagando i carabinieri, coordinati dal pm di Matera Rosanna De Fraia. Dopo l’urto con i cavi, il cestello avrebbe cominciato a oscillare: uno dei due giovani, spaventato, si sarebbe lanciato
nel vuoto, seguito poco dopo dall’altro.
In una nota sul sito dell’Ansv, è spiegato che un investigatore dell’Agenzia è stato inviato a Montescaglioso per raccogliere elementi utili all’inchiesta stessa.
Nel frattempo l’Aero Club d’Italia il volo in mongolfiera nel quale hanno perso la vita oggi, a Matera, Giuseppe Nicola Lasaponara e
Davide Belgrano, «era un volo turistico, assolutamente estraneo alla manifestazione aerea denominata “Matera Balloon Festival” in programma per il giorno 9 ottobre con la conclusione prevista per l’11 ottobre».
La ricostruzione della dinamica dell’accaduto, al momento, è sostenuta dalla circostanza del ritrovamento dei due cadaveri a distanza di alcune centinaia di metri l’uno dall’altro. La mongolfiera ha concluso il suo volo urtando un rudere, in un’altra zona.
Il manovratore è rimasto ferito, riportando gravi ustioni. Ha 72 anni, di nazionalità tedesca, considerato espertissimo del volo. E’ ricoverato nell’ospedale di Matera, ma non sarebbe in pericolo di vita.
La manifestazione rientrava nelle celebrazioni per Matera Capitale 2019: il 17 ricorre il primo anno dalla designazione.
Subito la comunicazione urgente degli organizzatori: «Si comunica che il Festival è annullato. A breve l’organizzazione del Matera Balloon Festival diramerà una nota ufficiale per spiegare quanto accaduto».
Ieri l’inizio della kermesse era stata rimandata per via del forte vento.
IL CODACONS
Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha commentato la tragedia: «La lista degli incidenti nel settore delle manifestazioni è,
purtroppo, assai lunga. Solo lo scorso maggio, nel Teramano – ha aggiunto Rienzi – due aerei si erano scontrati durante una
esibizione acrobatica, provocando la morte di un pilota. Oggi l’ennesima tragedia, che vede coinvolta una mongolfiera, riporta
al centro dell’attenzione la questione della sicurezza durante le esibizioni nei cieli italiani. La magistratura dovrà chiarire
le cause dell’incidente ed in particolare il Codacons chiede di verificare il pieno rispetto delle norme di sicurezza durante la
manifestazione organizzata a Matera, al fine di escludere responsabilità, errori o omissioni che abbiano contribuito a determinare i due decessi».
LUTTO CITTADINO A IRSINA
Il sindaco di Irsina (Matera), Nicola Massimo Morea, ha proclamato il lutto cittadino – «con l’annullamento di tutte le manifestazioni dei prossimi tre giorni» – dopo la morte di due studenti. Morea ha espresso «cordoglio» in particolare alla famiglia dello studente di Irsina morto: si tratta di una «tragedia difficile da accettare ancor più quando riguarda giovani vite strappate all’affetto dei propri cari».
LUTTO CITTADINO A MATERA
Il sindaco Raffaello De Ruggieri ha decretato il lutto cittadino e, recatosi nell’area in cui è caduta la mongolfiera, ha commentato che «di fronte ad una tragedia imprevedibile che ha causato la morte di due giovani studenti materani, non è possibile trovare parole che possano lenire il dolore dei familiari e dell’intera comunità materana colpita da un lutto così inaccettabile».
«A nome della città – ha proseguito – esprimo la profonda amarezza per questo tragico episodio talmente intenso da imporre il lutto cittadino per affratellare in un moto di solidarietà donne e uomini della nostra città. Per tale ragione – ha concluso De Ruggieri – tutte le manifestazioni programmate per i prossimi giorni sono sospese affinché la memoria di un simile fatto doloroso non possa essere ignorata».
LA TESTIMONIANZA
«Non ci siamo accorti di niente, abbiamo appreso la drammatica notizia una volta rientrati in città», racconta Rossella Tarantino, della Fondazione Matera 2019.
«Io ho volato con una famiglia di Cosenza, con un pilota professionista. È stata una sensazione bellissima – racconta – Volare in silenzio, tranne il piccolo rumore della fiamma che alimenta il pallone. Ci hanno dato le istruzioni prima di salire. Ma non ho mai avvertito la sensazione di essere in pericolo. Sono sgomenta e il mio pensiero a quei ragazzi che ho visto sorridenti stamattina prima di partire.»
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA