Renzi, annunci tv ma manca il masterplan Ecco “Mondazzoli”, il colosso dell’editoria

ANCORA RIFORME sulle prime pagine dei quotidiani in edicola oggi: dopo il tribolato passaggio in Aula e con la scadenza del 13 ad avvicinarsi, non cessano le polemiche sul ruolo di Denis Verdini e del suo gruppo fuoriuscito dal centrodestra per andare a rimpinguare la maggioranza. Ieri Matteo Renzi, ospite di “In ½ ora” di Lucia Annunziata, ha avuto toni concilianti sull’ex coordinatore del Pdl suo corregionale: «Aiuta l’Italia»; e lo stesso senatore leader di Ala rivolgendosi alla sinistra pd ha affermato «i miei voti non puzzano». Intanto, oggi il Senato decide sul gesto del verdiniano Barani che avrebbe rivolto un gesto inqualificabile a una parlamentare del Movimento 5 Stelle. Sul piano più strettamente politico, in attesa del “masterplan” sul Sud – ieri Repubblica rifletteva su come l’annuncio del premier di due mesi fa sia rimasto ancora inevaso – si confermano le politiche fiscali a favore del Mezzogiorno oltre al taglio dell’Ires dal 2016. Tra le novità annunciate dal premier nel pomeriggio su RaiTre anche quella di includere in canone Rai in bolletta abbassando la tariffa a 100 euro: per il Messaggero è la notizia più importante e viene collocata in apertura del giornale. Il presidente del Consiglio ha indicato anche le stime di un aumento del Pil.

Ma tutte le prime pagine riportano anche la notizia del nubifragio in Costa Azzurra: 17 morti e 4 dispersi (sempre sul giornale fondato da Eugenio Scalfari l’approfondimento di Maurizio Ricci sui “Tre gradi e mezzo in più” che hanno fatto impazzire il clima). Tiene banco anche il dibattito sui diritti gay dopo il caso del prelato allontanato dalla Curia dopo il coming out: ieri il Papa ha celebrato la messa inaugurale del Sinodo che oggi entra nel vivo con tre parole chiave: fedeltà, verità e carità. Il Giornale è una delle poche testate che riporta in prima pagina la notizia del congresso della Fiamma (Fdi-An) che passa in mano a Giorgia Meloni: dopo oltre vent’anni si chiude ufficialmente l’era Fini.

Due titoli li conquistano anche l’editoria (con Rizzoli che, come annunciato da mesi, viene acquisita da Mondadori ma Adelphi rimane fuori nell’operazione dal 127,5 milioni di euro) e lo sport: il Napoli di Sarri umilia il Milan a San Siro e la Fiorentina è sola in vetta.