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RIVELLO – Ma perché i lavori di riqualificazione della scuola di Rivello sono cominciati a ridosso dell’avvio dell’anno scolastico? Se lo chiede il gruppo consiliare Rivello Rinnovata, gruppo di minoranza che ha inviato una nota sul caso.
«Per quale ragione i pur assai apprezzabili interventi di riqualificazione dell’edificio scolastico sono iniziati solo a ridosso della ripresa delle lezioni, con pericoli e disagi per gli studenti?». Davvero non si poteva scegliere altra tempistica?
«Il disagio è invece nei fatti, tenuto conto dell’impossibilità per gli alunni di utilizzare la mensa, la polvere cui sono inevitabilmente esposti, i rumori che devono sopportare».
Al gruppo consiliare non sono piaciute le spiegazioni arrivate dall’amministrazione. «Non ci hanno convinto le generiche e improbabili giustificazioni che verbalmente ci hanno fornito in Comune, se si tien conto che l’affidamento dei lavori è stato disposto, come imposto dal bando, con determina del 31 dicembre 2014 e ben si poteva e si doveva programmare l’esecuzione dell’appalto in concomitanza con la chiusura dell’anno scolastico».
Il gruppo consiliare ha chiesto al documentazione.
«Abbiamo ricevuto copia della corrispondenza intercorsa fra l’istituto comprensivo di Rivello e la nostra amministrazione comunale e quella che ci sembrava un’inopportuna programmazione dei tempi di esecuzione dei lavori, assume oggi i contorni di una grave disorganizzazione nella gestione dell’intera procedura amministrativa.
I consiglieri raccontano che a settembre la dirigenza scolastica «lamentava di non aver ancora avuto “alcuna comunicazione e piano di sicurezza” dei lavori straordinari in atto». Poi, pochi giorni fa, il 22 settembre, «doveva sollecitare l’adozione di un ordine di sospensione dei lavori negli orari di entrata e di uscita degli alunni».
Da queste riflessioni è nata un’interrogazione al sindaco in cui la minoranza chiede «se sono stati adottati da parte dell’amministrazione atti al fine di programmare l’esecuzione dei lavori in periodo non interferente alle lezioni scolastiche».
E poi, «quali ragioni hanno determinato l’attuale situazione? c’è una causa oggettiva per il ritardo?».
A queste due interrogazioni, si aggiunge un quesito posto al responsabile economico e finanziario del Comune di Rivello a cui i consiglieri di Rivello Rinnovata chiedono copie del contratto stipulato con la ditta appaltatrice, più alcuni documenti legati all’avvio e alla progettazione dei lavori.
«Auspicando e sperando nel buon senso dell’amministrazione di fornirci una risposta breve e dettagliata – concludono i consiglieri di minoranza – possiamo dire che tutta la procedura sia stata condotta senza coordinamento».

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