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Trascorrere le giornate in ospedale con il proprio figlio ricoverato è un’esperienza che spesso mette a dura prova l’intero nucleo familiare, parenti, nonni, amici e spesso intere comunità anche quando, fortunatamente, le patologie non sono gravi.
Come sfruttare al meglio i giorni trascorsi in ospedale trasformando il ricovero in un’opportunità formativa?
È quanto il personale infermieristico del Centro Pediatrico Bambino Gesù Basilicata vuole fare. Non appena la situazione del proprio figlio è stabilizzata, viene proposto a genitori e parenti un incontro per imparare ad intervenire tempestivamente in caso di ostruzione delle vie aeree di un bambino da corpo estraneo o di arresto cardio-respiratorio.
Sono spesso momenti drammatici dove si rimane inermi e non si sa cosa fare. I primissimi minuti sono fondamentali per salvare la vita del bambino e ridurre al minimo eventuali esiti.
È indispensabile che chi sta con il bambino sappia mettere in atto poche semplici manovre in attesa dei soccorsi avanzati del 118.
Il giovedì pomeriggio è diventato ormai un appuntamento fisso: insegnare ai grandi le tecniche per salvare la vita dei bambini in caso di ostruzione delle vie aeree o di arresto cardio-respiratorio.
Nella Ludoteca del Centro Pediatrico Bambino Gesù Basilicata, tutti i giovedì per i genitori e i parenti dei piccoli pazienti in cura presso l’azienda ospedaliera “San Carlo”, gli Infermieri insegnano le manovre da applicare in caso di ostruzione delle vie respiratorie del bambino da parte di un corpo estraneo o nel caso di arresto cardio-respiratorio.
L’incontro si svolge seguendo le linee guida internazionali, con una parte teorica, dimostrazioni pratiche e facendo provare le manovre a tutti i partecipanti su manichini di lattante e bambino.
«Sono orgoglioso dell’impegno e della dedizione che mettono le Infermiere del Centro nell’insegnare queste semplici manovre ai Genitori dei bimbi ricoverati, trasformando un’esperienza per certi versi negativa, come quella del ricovero di un bambino in ospedale, in un’occasione di educazione sanitaria e di divulgazione di queste semplici manovre che sono l’unico vero modo per poter salvare la vita del bambino in quei pochissimi drammatici minuti. Purtroppo ancora oggi in Italia ogni anno circa 50 bambini perdono la vita a causa di ostruzione delle vie aeree. Dobbiamo tutti lavorare affinché ogni bambino abbia sempre vicino a sé persone che sappiano mettere in atto le manovre», ha dichiarato Michele Salata, Direttore del Centro Pediatrico Bambino Gesù Basilicata.
Grande soddisfazione hanno manifestato le mamme e le zie che hanno preso parte agli incontri del del giovedì.
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