X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

VIETRI DI POTENZA – Si tratta di una bomba “An-M65” quella ritrovata giovedì pomeriggio nel fiume Melandro a Vietri di Potenza, nei pressi di contrada Querce della Sala.
La conferma è arrivata ieri mattina, nell’ambito del primo sopralluogo tecnico effettuato dai militari dell’Unidicesimo reggimento Genio guastatori, giunti da Castrovillari.

Un ordigno bellico del peso di 454 chilogrammi, uguale a quello ritrovato nella stessa zona nel gennaio del 2011.

La scoperta nella giornata di giovedì, quando padre e figlio di Salvitelle, piccolo centro campano che divide i confini regionali con Vietri di Potenza, si trovavano in territorio vietrese nei pressi del fiume Melandro. La bomba era adagiata sul letto del fiume, ed era ben visibile visto che in quel tratto l’acqua è alta meno di mezzo metro.
Supportati da un mezzo del Comune di Vietri, i militari hanno provveduto ad estrarre l’ordigno dal letto del fiume, per poi posizionarlo in un’area vicina, mettendolo in sicurezza. Sull’ordigno ci sono ancora installati gli attacchi per l’aggancio e sgancio.

Probabile che il brillamento dell’ordigno avverrà già la prossima settimana: prima dovrà tenersi una riunione operativa presso la Prefettura di Potenza. Probabile la chiusura dello spazio aereo, delle strade dell’area, mezzi di emergenza e territorio off-limits per le operazioni di brillamento. Si tratta quindi di una bomba del tipo “Am-M65 General Purpose”, da circa 5 quintali, di cui almeno un 40 per cento di esplosivo . Un tipo di bomba lanciabile anche dai 9.000 metri dagli aerei americani. Quasi certamente è caduta durante i bombardamenti nell’agosto del 1943, quando furono colpite diverse città del sud come Napoli e Foggia.

Sul posto sono intervenuti il primo maresciallo Francesco Cipriano, il sergente maggiore Francesco Aversa e il primo caporal maggiore Giovanni Cesareo, della caserma “Manes” di Castrovillari, facente parte dell’Unidicesimo reggimento Genio guastatori di Foggia. Presenti oltre ai militari i volontari della Croce Rossa, i Carabinieri della stazione di Vietri di Potenza e il tenente Giuseppe Abrescia, comandante del Nucleo operativo radiomobile dei carabinieri di Potenza.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE