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TALENTO e fantasia a servizio della creatività. Il team dell’Università della Basilicata che parteciperà alla “Shell Eco-marathon Europe” in programma a Rotterdam dal 21 al 24 maggio 2015, ha tutte queste caratteristiche. E dal lavoro, lo studio e la passione hanno tirato fuori un prototipo che prenderà parte alla gara sulla pista olandese. Ieri i ragazzi hanno voluto far vedere alla stampa il frutto del loro lavoro. Con loro c’’era il professore che ha seguito i ragazzi, Enrico Nino, il rettore Aurelia Sole, il direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Shell Italia Patrizia Sferrazza e la presidente della Bcc di Laurenzana e Nova Siri, Teresa Fiordelisi. Gli studenti si cimenteranno per superare ogni record in materia di efficienza energetica, gareggiando suddivisi in due categorie, la futuristica Prototipi e la più tradizionale Urban Concept, con veicoli da loro interamente progettati e costruiti. L’obiettivo è di percorrere la maggiore distanza con l’equivalente di 1 kWh o di 1 litro di carburante. I veicoli possono utilizzare sia carburanti tradizionali come benzina, diesel, etanolo, Gtl (Gas-to-Liquid) e da quest’anno anche il Gng (Gas Naturale Compresso), sia carburanti alternativi, a energia elettrica ‘e-mobility’ con idrogeno e batterie elettriche. La squadra dell’Unibas, guidata dal docente Enrico Nino, è al quinto anno di partecipazione. «C’è un grande impegno da parte dei nostri studenti – ha detto il rettore, Aurelia Sole – per un’esperienza bellissima in tutti i sensi, dall’aspetto della ricerca e della didattica, a quello dell’esperienza professionale. Per questo motivo abbiamo istituito uno specifico fondo che permetterà agli studenti di partecipare a competizioni internazionali, e quindi per rafforzare questa esperienza». Per Nino l’esperienza maturata «è anche un momento per accrescere la consapevolezza individuale per l’ingresso nel mercato del lavoro: molti nostri studenti hanno ricevuto da questi progetti un forte stimolo, e quando si sono presentati davanti alle aziende, hanno potuto dimostrare anche le loro conoscenze pratiche, accanto a quelle tecniche, con indubbi vantaggi». Patrizia Sferrazza ha aggiunto che «il 2015 promette di essere un’edizione entusiasmante della ‘Shell Eco-marathon’ non solo perché si celebra il suo trentesimo anniversario, e nel corso della manifestazione ci sarà occasione di ripercorrere la storia e i successi di questi tre decenni, ma soprattutto perché ogni anno ci si confronta con nuove sfide alla ricerca di soluzioni e tecnologie che possano contribuire alle sfide globali per il futuro dell’energia e della mobilità». L’obiettivo «è anche quello di sostenere gli sforzi del territorio – ha concluso la presidente della Bcc di Laurenzana e Nova Siri, Teresa Fiordelisi – e progetti coinvolgenti come questo».I team saranno 230, provenienti da 30 Paesi, di cui otto italiani, da sei Università e Istituti tecnici. L’Unibas Racing team è costituito da 12 componenti, la maggior parte sono studenti laureandi in Ingegneria Meccanica Magistrale. Oltre a Nino fanno parte della squadra Michele Nardozza, team Manager; Maria Teresa Scelzo, pilota; Vittoria Assunta Silvano, secondo pilota; Maria Faruoli, Rocco Carlucci, Francesco Petrone, Michele Ferrara, Cataldo Rocco Lopardo, Gianvito Martino, Valerio Guglielmi e Luigi Corleto che si sono occupati della progettazione e della realizzazione prototipo. L’Unibas è l’unico ateneo del mezzogiorno che parteciperà alla “Shell Eco-marathon Europe”
g. r.
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