Il decollo in extremis di Matera e le lettere dolenti di Scotellaro

Il minirimborso pensioni annunciato in tv nel pomeriggio domenicale dal premier Renzi (una tantum di 500 euro in agosto per 4 milioni di persone, oggi intanto sarà pronto il decreto), l’addio di Fitto a Forza Italia con la replica acida di Silvio Berlusconi («Ci siamo tolti un peso», qui il caso nelle sue ricadute locali), la Siria che respinge l’Isis e salva almeno per ora le gloriose vestigia romane di Palmira, il dibattito sulle aperture del Vaticano sul riconoscimento dello Stato di Palestina con il Papa che dichiara sante due suore palestinesi e poi lo sport, con il motociclista Valentino Rossi che torna leader, il tennista Djokovic che per la quarta volta viene incoronato “re” del Foro Italico e la Roma che sorpassa la Lazio in una Serie A che si prepara ad abbracciare le neopromosse Carpi e Frosinone, simbolo della provincia virtuosa e lontana dagli interessi milionari descritti in una ormai celebre frase di Lotito intercettata al telefono. Mentre il sogno di Matera continua, in direzione B (passando per Como)…
Sulle prime pagine dei giornali del lunedì si segnala anche un interessante focus che il Sole24Ore propone in apertura: nella mappa di startup e brevetti, il colore della Basilicata è più denso che in molte delle altre regioni meridionali.
Il Messaggero intervista il ministro Giannini, che segna l’ennesimo attacco ai sindacati, colpevoli – secondo la titolare della Pubblica istruzione – di «dire no alla riforma in difesa del loro potere» e in nome di una «protesta politica» mentre il governo mira ad «abolire i precari» e sanare una vera e propria «urgenza educativa».
Infine due segnalazioni: sull’Espresso in edicola, la sezione Glocal titola “Decollo in extremis” quello della Basilicata che finalmente «avrà un aeroporto tutto suo. La pista Enrico Mattei di Pisticci – si legge sul settimanale romano – ha infatti ottenuto l’autorizzazione dell’Enac per lo svolgimento di attività di trasporto pubblico passeggeri. Un via libera che per l’unica Regione sino ad oggi priva di uno scalo ha un’importanza strategica, dato che consentirà di sfruttare al meglio le opportunità di Matera, capitale europea della cultura 2019».
Nelle pagine culturali dell’inserto domenicale di Repubblica, invece, si parla de “Il prezzo della libertà”, epistolario a cura di Pasquale Doria (pp. 144, 23 €, edizioni Giannattelli, Matera) sul Sud del dopoguerra. Vi trovano ampio spazio gli scritti di Rocco Scotellaro, il grande poeta (“È fatto giorno”, “Contadini del Sud”) e militante socialista di Tricarico ingiustamente detenuto in quello stesso carcere materano che oggi lo celebra con una targa. «Sono rimasto isolato – scriveva il 12 dicembre 1952 da Portici – ma non mi sono perso, perché non ho chinato il capo verso nessuno per lavorare dove lavoro»: il suo era una ruolo importante nell’Osservatorio di Politica agraria, in cui lo aveva voluto Manlio Rossi-Doria, per dedicarsi alle ricerche per il Piano di sviluppo regionale per la Basilicata.