La grandine distrugge le colture In pochi minuti nuova emergenza per il territorio

MONTALBANO – La grandine di sabato pomeriggio ha distrutto la produzione stagionale. In ginocchio l’agricoltura. Una bruttissima tromba d’aria con pioggia violenta e grandine si è abbattuta sabato pomeriggio su tutto il territorio di Montalbano Jonico, creando allagamenti nel centro urbano e ingenti danni all’agricoltura dedita i questo periodo alle drupacee e soprattutto pescheti e albicoccheti. Non solo i frutti ma tutti gli impianti soprattutto i più giovani sono stati divelti e comunque deteriorati e ancora non è completa la conta dei danni. Il settore trainante dell’economia montalbanese è in ginocchio, vessato da ogni tipo di penalizzazione di mercato, con la spada di Damocle dell’iniqua Imu agricola e contributi consortili, oggi, non ha più nulla su cui poter contare. Della situazione si sta facendo carico l’amministrazione comunale con il sindaco, ormai a fine mandato, Enzo Devincenzis che ha già sollecitato l’interessamento degli organismi regionali competenti, nonché del Prefetto di Matera, perchè intervengano tempestivamente a verificare quanto accaduto nel giro di una sola ora. «Da questa mattina – ha scritto Devincenzis agli organismi competenti – Montalbano si sveglia realmente più povera con gli agricoltori che hanno perso tutto e che avranno difficoltà a sostenere la famiglia ed i propri figli anche all’Università e con centinaia di lavoratori agricoli che da questa mattina non hanno più lavoro. Questa è una concreta emergenza sociale che fortemente mi preoccupa e che vi trasferisco per avere un concreto aiuto a beneficio dei miei cittadini. Tutto ciò coincide con la legge del 19 marzo in materia di Imu agricola contro cui abbiamo fatto ricorso al Tar Lazio e il giudizio di merito verrà espresso in data 17 giugno 2015. Grazie a questa legge – aggiunge Devincenzis – lo Stato ha già trattenuto al Comune di Montalbano la somma di 1 milione e 400 mila euro per gli anni 2014 e 2015 che gli agricoltori ed proprietari di terreni agricoli dovranno pagare se il Tar Lazio non ci darà ragione. Da quanto espresso si comprende che si avranno serie difficoltà per far fronte al pagamento dell’Imu sui terreni con conseguente default finanziario per il nostro comune. Anche le leggi per gli stati di calamità sono state sostituite dalle polizze assicurative contro la grandine le quali non costituiscono, a mio parere, soluzione al problema». Devincenzis ha chiesto incontro urgente perché sia dichiarato lo stato di emergenza economica per il Comune di Montalbano e sia istituito un fondo di solidarietà regionale per i comuni che andranno in dissesto a causa della legge in materia di Imu agricola, nonchè un sopralluogo per verificare l’entità dei danni. In pieno clima di campagna elettorale nessuno vuole strumentalizzare la questione agricola e in tal senso anche l’intervento del candidato sindaco per il centrosinistra Piero Marrese che ha affermato: «In questi momenti si lavori tutti insieme, maggioranza ed opposizione, per mettere in atto tutte le azioni necessarie per garantire un giusto indennizzo agli agricoltori colpiti e valutare forme di sostegno ai tanti lavoratori che si troveranno senza lavoro». Anche il centrosinistra ha sollecitato gli organismi regionali e lo stesso Presidente Pittella acchè intervengano tempestivamente.