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LA Parata dei Turchi si farà. E ci sarà spazio anche per altri eventi, sia quelli diventati un pezzo tradizionale della festa, sia nuove manifestazioni. La riunione di ieri in Comune è servita così a mettere almeno questo punto fermo. E a «guardare con più fiducia all’organizzazione della festa patronale».
Alcuni consiglieri comunali hanno risposto all’invito fatto dal sindaco De Luca di costruire un gruppo di lavoro dedicato. Del coordinamento destinato a organizzare la festa patronale fanno parte i consiglieri Alessandro Galella (FdI), Antonio Vigilante (Per la città), Giuseppe Giuzio (FdI), Bianca Andretta e Gianluca Meccariello (Insieme si cambia) , Piero Calo (Socialisti Uniti), Fernando Picerno (CD), Carmen Celi (Pd), Donatella Cutro (S&D). Nel gruppo ci saranno anche l’assessore alla Cultura, Margherita De Francesco, e dipendenti comunali che si sono già occupati dell’evento.
Dalla prossima riunione il coordinamento comincerà ad allestire l’organizzazione della festa. Il primo passo sarà convocare le associazioni che ne sono elemento fondamentale. L’obiettivo, spiegano da Palazzo di Città, è quello del protagonismo di associazioni e cittadini.
Il problema dell’assenza di risorse finanziarie? Sembra superato. Nella riunione di ieri sarebbe emerso che il Municipio ha a disposizione fondi europei vincolati alla spesa culturale.
Nel frattempo non si placa la polemica sulla rendicontazione passata della Parata dei Turchi. I consiglieri di FdI hanno denunciato la scarsa trasparenza dell’operato. Il materiale raccolto con l’accesso agli atti – ricevute, liste di pagamenti, note spese – è stato oggetto di una conferenza stampa ed è stato acquisito anche dalla digos, che a sua volta da prassi lo ha inviato in procura.
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