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Sei chef a “portata” di Frank Rizzuti.

Sei stelle delle cucina unite in una serata in memoria di una stella lucana volata via nel febbraio 2014. La dimensione stellare non è avvertita come altra e lontana in circostanze protese in avanti, dal sapore vitale.

Il ricordo di un artista che ha ricevuto la prima stella Michelin in Basilicata, non si carica di un’aura malinconica ma di un bisogno di continuare a perfezionare un’arte in costante divenire. Il cibo e le sue tradizioni sono il riflesso di un luogo, delle abitudini degli individui. Rivistare una pietanza significa provare a guardarla e a sentirla secondo nuove categorie della vista e del gusto.

La costellazione di chef – Vitantonio Lombardo, Vito Mollica, Angelo Sabatelli, Michele Tamburrino, Cristian Torsello e il team dei cuochi potentini – illuminerà il Giubileo Hotel martedì 17 marzo.

Nel corso della serata, organizzata dall’associazione cuochi potentini, saranno preparati alcuni piatti in onore di Frank Rizzuti e saranno consegnati i premi a soci e non. I riconoscimenti attribuiti al socio dell’anno, alla moglie dell’anno, al socio con 35 anni di tesseramento e al ristorante tipico più rappresentativo della Basilicata, non sono rituali perché ogni volta risaltano l’immagine del nostro territorio attraverso l’estro e l’impegno di quanti, in Italia e all’Estero, impreziosiscono le tavole con l’armonica mescolanza di ingredienti semplici ma versatili.

“Frank Rizzuti ha rappresentato la Basilicata in Italia e all’Estero – spiega Tiziana Lopardo della segreteria dell’associazione cuochi potentini – la serata sarà particolare in quanto ci sarà il passaggio di consegne tra l’attuale Presidente Rocco Pozzulo, e il nuovo che sarà eletto dall’assemblea dei soci.”

“Abbiamo già numerose adesioni – continua Rosario Pietrafesa membro della segreteria dell’associazione – il menù non è ancora completo, in quanto stiamo ultimando l’abbinamento di ogni portata a un vino specifico.” Due primi, un secondo e un dolce per sentirsi parte di un Universo. Precisione e raffinatezza alla base di un momento di condivisione.

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