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Gentile direttore vogliamo accendere la sua attenzione sulla nuova indecenza che sta interessando Piazza Bonaventura dove da mercoledì 4 marzo in poche ore sono spuntati alti pali, che a quanto pare anticipano la realizzazione di un ascensore in mezzo alla strada, un’opera che va ad aggravare la situazione e il destino di questo angolo martoriato del centro storico della città di Potenza. Ieri mattina l’opera è andata avanti con la istallazione di una impalcatura, si tratta dell’ennesima bruttura inflitta alla piazza Bonaventura in conseguenza della realizzazione dei box auto privati che da oltre 5 anni condizionano il destino e la serenità di cittadini e residenti della zona. Questo ennesimo sopruso va a coprire l’antica fontana non più di qualche anno fa restaurata e va in netto contrasto con lo storico valore della porta di San Luca, uno degli accessi medievali alla città. A questo si aggiunge la notizia dell’attivazione di un doppio senso nella stessa piazza, un fatto impensabile in uno spazio tanto limitato, che non pochi danni, disagi e gravi conseguenze certamente causeranno non solo ai residenti ma a quanti transiteranno in un’area in cui pedoni e automobilisti sono e saranno messi a rischio da logiche stradali fuori da ogni decenza.
Che se ne parli e si metta al corrente l’intera città di quanto sia fuori controllo e dall’interesse di tutti una situazione più volte denunciata e mai presa in considerazione. Vogliamo sollecitare soprattutto verificare se questo ennesimo mostro architettonico fosse contemplato nell’originario progetto o sia un’ulteriore variante consentita da tutti gli organi preposti alla cura, alla sicurezza, alla bellezza, al decoro della città.

Ni.B.

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