VAL D’AGRI – E’ emergenza nel comprensorio valligiano, da ieri il maltempo non dà tregua, diversi gli allagamenti. A seguito delle forti piogge misto a neve, sono esondati gli affluenti del fiume Agri che hanno creato non pochi danni alle coltivazioni agricole ed alcune abitazioni.
Nel territorio di Paterno, al di sotto della SS 598 Fondovalle dell’Agri, diversi gli allagamenti di terreni agricoli e stradine diventate impraticabili. Disagi anche al rifugio dell’Oipa (Organizzazione Internazionale Protezione Animali), infatti riferisce il coordinatore Roberto Tedesco “si è allagato per via dei canali non puliti”.
In località San Vito (Grumento Nova), a ridosso della strada provinciale 25, l’esondazione del fiume Agri ha sommerso numerose coltivazioni.
A causa delle intense piogge, si sono registrati disagi anche nel medio Agri.
Sulla fondovalle del Racanello (Castelsaraceno), il traffico è stato deviato per alberi divelti. Episodi di alberi caduti a terra a causa del forte vento si sono verificati anche in alcune frazioni dei territori di Marsico Nuovo e Marsicovetere. Diversi gli interventi dei vigili del Fuoco e della Protezione civile.
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