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Le «matricole» nell’Università della Basilicata sono aumentate dalle 1.436 dello scorso anno a 1.502 (4,6 per cento): 973 gli iscritti ai corsi di laurea (977 lo scorso anno) e 529 per i corsi di laurea magistrale (furono 459 l’anno scorso), con una «dato in controtendenza rispetto al trend nazionale di iscrizioni (in calo) e in relazione all’andamento demografico della popolazione residente in
Basilicata, in costante diminuzione».

Lo ha detto il rettore dell’Ateneo lucano, Aurelia Sole, incontrando oggi i giornalisti in vista dell’inaugurazione dell’anno accademico, lunedì prossimo, alla presenza del Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini.

Sole ha sottolineato anche la «netta diminuzione dei fuoricorso, passati dai 3.700 del 2013 ai 2.800 di inizio 2014.

Citando i dati del rapporto «Almalaurea», Sole ha spiegato che «oggi il laureato nell’Università della Basilicata è più giovane, più regolare negli studi e con maggiori esperienze di stage».

Parlando delle iniziative allo studio o già avviate, Sole ha parlato della necessità di «internazionalizzare il sito dell’Università, nell’ambito del miglioramento del settore della comunicazione», e dell’istituzione dei corsi di laurea in paesaggio a Matera e di economia a Potenza: «Direi che non è azzardato prevederne l’avvio con il prossimo anno accademico – ha detto, rispondendo a una domanda – ma le verifiche in corso devono procedere senza fretta perché non possiamo offrire qualcosa senza basi solide». 

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