1 minuto per la lettura
POTENZA – «A causa della decisione unilaterale della Casa Divina Provvidenza, che dal prossimo 1 febbraio, nonostante le diffide inoltrate dalle organizzazioni sindacali, modificherà la turnazione per il personale di assistenza», Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials e Ugl hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori del «Don Uva” di Potenza.
I sindacati inoltre hanno annunciato che il 27 gennaio, dalle ore 12, ci sarà un presidio, nel capoluogo lucano, davanti alla sede della Regione Basilicata. «In caso di mancata presa di posizione della Giunta regionale sulla revoca della decisione e l’insediamento immediato della Commissione tecnica per la definitiva soluzione dell’annosa vicenda Don Uva – è scritto nel comunicato congiunto – le organizzazioni sindacali attiveranno altre azioni di mobilitazione e di lotta, ivi compreso lo sciopero generale di tutti i lavoratori del Don Uva ed altre azioni che riterranno più incisive». (ANSA)
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA