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“LE CHRIST est revenu à Matera”. Il Cristo è tornato a Matera. Comincia così Le Monde a disegnare il momento della città.
Con un chiaro riferimento ad una città che ha fatto tutto il percorso di andata e ritorno da vergogna nazionale a simbolo di riscatto e di rivincita, non solo un vanto locale o nazionale ma una consapevolezza che sempre di più appartiene a molti paesi europei e che nelle parole di uno dei giornali più antichi e prestigiosi assume ancora più importanza e risalto.
I Sassi e il cinema sotto lo sguardo ammirato dello storico quotidiano francese che pone il proprio accento su Matera e i suoi Sassi che cinquant’anni dopo Pier Paolo Pasolini tornano a vivere di cinema con un film sulla vita di Gesù Cristo ed un kolossal come Ben Hur. Ma è la dimensione internazionale che Matera sempre di più sembra raggiungere anche attraverso questo servizio di uno dei più importanti giornali francesi.
E oggi torna anche ad esplodere l’orgoglio dei materani che si manifesta nelle sue strade e che muove proprio dal grande risultato di Matera 2019.
Una serie di risultato ugualmente unici ed importanti, un patrimonio di conoscenze che serve per diffondere anche in realtà come quella francese la conoscenza e la presenza di un posto unico come Matera. Non a caso negli ultimi tempi proprio la presenza di turisti francesi in città sembra essere aumentata. Una conferma, un indizio che qualcosa si muove anche oltralpe, che giornali come Le Monde ma anche in passato come Liberation abbiano un’attenzione evidente per la città dei Sassi. Che i francesi non trascurino affatto un pezzo importante di quel Sud dell’Italia che molto li attrae soprattutto durante il periodo estivo.
Il servizio è di Philippe Ridet inviato speciale del quotidiano francese nella città dei Sassi. Un’attenzione e un interesse che oggi, sempre di più, è facile ritrovare a livello nazionale seguendo i diversi appuntamenti che caratterizzano la città, ma è un’attenzione ed un interesse che va man mano sviluppandosi anche a livello internazionale con Matera che diventa il fulcro di una serie di interessi crescenti a livello europeo.
Anche per questo la sfida che la città dei Sassi dovrà vincere è quella di soddisfare adeguatamente questo tipo di presenze e di interesse che con appuntamenti come quello del Capodanno e come il Presepe in questi giorni vanno sostanzialmente moltiplicandosi.
In altri tempi “qualifiée d’infamie”, sono passati oltre sessant’anni fa, da Palmiro Togliatti e poi “honte nationale” con la visita cittadina di De Gasperi oggi Matera può incassare una rivincita a tutto tondo, un diverso modello e modo di essere, l’occasione di tenere con il naso all’insù gran parte dei cittadini europei, francesi compresi, che arrivano in città. Il commento generale “Magnifique” che lascia senza parole i tanti che in questi giorni arrivano in città, diventa sempre più una lingua unica, internazionale.

p.quarto@luedi.it

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