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STIGLIANO – Una strada completa che però rimane chiusa ed un’altra a cui manca solo un manto di asfalto. E’ il paradosso che vivono gli abitanti di Stigliano che non possono raggiungere la Cavonica e sono costretti ancora a muoversi con numerose difficoltà. Il problema sta, come sempre, nei fondi che a conclusione delle opere non ci sono, o in lavori che restano sospesi a causa di contenziosi fra le imprese.
I lavori in questione, come spiegò all’epoca l’assessore provinciale alle Infrastrutture Gianni Rondinone, erano da considerare una operazione decisiva per il futuro del Materano.
L’operazione complessiva, nel 2010, ammontava a una somma di 31 milioni per 7 interventi inseriti nell’accordo di programma quadro viabilità tra cui erano compresi anche quelli a cui si riferiscono i cittadini stiglianesi: collegamento Cavonica – s.p. Torre vallone Piscicolo per un importo pari a 14 milioni di euro; il terzo lotto della Canonica (tratto s.c. S. Leonardo-s.p. Ferrandina Stigliano) per un importo di 1 milione e 650 mila euro; l’adeguamento del terzo lotto della provinciale Torre Vallone Piscicolo per 4 milioni e 450 mila euro; il completamento e sistemazioni idrauliche ss.pp. ex ss. 277, Fondovalle Bilioso, Matera Grassano per un importo di circa 3 milioni e 300 mila euro; il completamento della bretella Irsina – s.s. 96 bis con una cifra di 2 milioni di euro; l’adeguamento della s.p. n. 1 tratto Grassano-Grottole-Miglionico-s.s. 7 per 1 milione e 50 mila euro e il collegamento S. Mauro Forte – Cavonica per una cifra pari a 4 milione e 600 mila euro.
Nel frattempo, però, c’è quelle strade a Stigliano, restano chiuse.
a.ciervo@luedi.it
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