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MONTESCAGLIOSO – Due padrini d’eccezione, Tano Grasso, presidente onorario della Fai (Federazione Antiracket Italiana) e il vice ministro Filippo Bubbico, hanno portato a battesimo la neonata associazione “#Giovani per la Legalità Paolo Gallipoli”.
La presentazione, nel Palauditorium “Karol Wojtyla”, è avvenuta in occasione della “Festa della Legalità” organizzata dall’Associazione Antiracket “Falcone-Borsellino” di Montescaglioso, che proprio questo dicembre compie venti anni di attività.
Una giornata importante il cui titolo è stato “Una Vita di tegole in testa”, correggendo la parola tegole con regole, alla quale hanno partecipato le classi della secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Palazzo-Salinari.
Il momento è stato storico ed ha visto la presenza del Commissario straordinario del Ministero degli Interni, Santi Giuffrè, del sindaco, Silvaggi, del Commissario regionale Egidio Basile, del Prefetto Luigi Pizzi, del dirigente scolastico Pietromatera e delle autorità civile e militari, invitati dal neo presidente dell’associazione Ambrogio Lippolis eletto meno di due fa a seguito della scomparsa di Paolo Gallipoli a cui è stata intitolata l’Associazione Giovanile.
Obiettivi dell’associazione sono quelli di promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva. Costituita da ragazzi, anche minori, di età compresa tra i 10 e i 25 anni, l’associazione è nata per diretta emanazione dell’Antiracket Falcone-Borsellino e rappresenta uno dei pochi esempi del Sud.
Di diritto entrano a far parte dell’associazione i componenti del consiglio comunale dei ragazzi, che si rinnova ogni due anni. Lippolis ha ripercorso gli anni ‘90, i più difficili della comunità montese, la cui rinascita ha coinciso con la costituzione dell’associazione, unica in Basilicata. Doveroso e spontaneo il ricordo dell’amico Paolo Gallipoli «che -ha detto Lippolis- ha tracciato un solco nel terreno fertile della scuola condividendo con il presidente Basile il sogno di far nascere un associazionismo giovanile che si occupasse di legalità.
I progetti futuri, vedranno protagonista l’Istituto comprensivo, il cui legame è stato fortemente consolidato dalla nominata a vice presidente dell’Associazione senior della professoressa Bollettieri, in incontri con i ragazzi della costa jonica, zona ancora oggetto di attenzione della criminalità organizzata.
Toccante la testimonianza della signora Filomena, che ha sottolineato la speranza che suo marito Paolo Gallipoli riponeva nei ragazzi, convinto che l’arma più efficace contro le mafie sia l’educazione e la diffusione della cultura della legalità. Il concetto di rispetto delle regole, che parte dalle piccole cose è stato il messaggio cardine degli interventi del dirigente scolastico Pietromatera e del prefetto Pizzi. «Siete il nostro futuro, lo costruite già voi attraverso le vostre azioni, la vostra sensibilità, il vostro senso civico», ha detto il vice ministro Bubbico. Grasso ha raccontato lo scatto dei ragazzi siciliani, che determinarono la nascita nel 2007 dell’Associazione Antiracket in Sicilia. Poi, nel suo intervento, molto sentito e partecipato, ha raccontato con linguaggio semplice ma diretto, la determinazione e il sacrificio degli operatori economici di Montescaglioso, concludendo che “l’Associazione Antiracket di Montescaglioso, rappresenta nel 2014 la fortezza che impedisce di ritornare agli anni ‘90».
Gli alunni di terza media si sono esibiti in un piccolo assaggio della rappresentazione teatrale “Paura di parlare”, seguita da un momento musicale del cantautore Mimmo Cavallo.
«La nascita dell’associazione giovanile in realtà -ha detto Basile- era già avvenuta nel 2012 quando insieme a Paolo Gallipoli fu proposta alla scuola, anche se il presidio non può essere solo a Montescaglioso; i ragazzi si dovranno confrontare con altre realtà. Giuffrè ha definito le due associazioni, quella senior e quella giovanile, forti elementi che inneggiano al passato e al futuro.
A chiusura degli interventi, Bubbico ha invitato tutti a tenere alta la guardia, rinnovando l’impegno e l’azione positiva dell’Associazione Antiracket. Nella giornata è stato presentato il calendario antiracket, realizzato dal grafico Mauro Bubbico, che quest’anno apre con una pagina dedicata a Paolo Gallipoli.
Con l’associazione giovanile si scrive una nuova pagina della storia migliore di Montescaglioso, decisa a dire no a qualsiasi forma di illegalità.
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