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POTENZA – “Magazzini sociali” è il nome che racconta di un luogo – un po’ fisico, un po’ virtuale (certamente condiviso) – che per i prossimi giorni sarà lo spazio di un grande slancio di solidarietà cittadina.
“Magazzini sociali” è un’iniziativa destinata a diventare buona prassi, che l’associazione “Io Potentino” ha messo in piedi, dopo aver già per due anni organizzato raccolte alimentari e distribuzione di generi di prima necessità a famiglie bisognose o migranti in sosta in città.
Questa volta che cosa ci sarà di nuovo? L’approccio organizzativo, che aggiungerà persino maggiore trasparenza e tutela sia ai donatori, sia ai destinatari delle collette e della solidarietà dei potentini.
Funzionerà così.
“Magazzini sociali” è innanzitutto una piattaforma online (uno sguardo su https://magazzinisociali.com/ aiuta a comprendere quanto utile sia l’idea) dove ogni donatore potrà, attraverso un codice, seguire il viaggio della propria donazione, individuandone la destinazione. Si potrà poi avere uno sguardo d’insieme sulle quantità di cibo raccolto, su quello di cui c’è più bisogno, sui periodi di maggiore flusso.
Al momento dell’iscrizione – che non necessita di rinnovi e obblighi di partecipazione continuativa e quantitativa – viene attribuito un codice identificativo che permetterà di poter identificare il centro beneficiario della propria donazione. Naturalmente, per tutelare i meno fortunati, la destinazione indicata sarà l’ente che materialmente avrà ricevuto il pacco del donatore (enti benefici, parrocchi, associazioni).
Per tutto il periodo delle feste cibo, fino al 6 gennaio, vestiti e giocattoli potranno essere consegnati nella casetta di piazza Matteotti, dove l’associazione “Io Potentino” raccoglierà le offerte.
Si comincia oggi, secondo gli orari di apertura dei Mercatini di Natale del centro storico.
La piattaforma è stata realizzata in collaborazione con “Creareport.it” e a “Io Potentino” vanno molto fieri del lavoro fatto. E a ragione.
«Garantiamo con la tracciabilità la sicurezza della donazione, sperando di aggiungere nuova fiducia nella città solidale», spiega Francesco Romagnano, presidente dell’associazione che non è nuova a campagne di questa portata. Sguardo sempre attento alle pratiche urbane e al sociale, “Io Potentino” ha già dato vita a diverse campagna destinata al sostegno delle famiglie bisognose. Senza mai dimenticare un sorriso. In due anni, attraverso iniziative ludiche, spettacoli teatrali, giochi di piazza, video collettivi, hanno consegnato aiuti alimentari ad almeno 2000 famiglie.
Adesso di che cosa c’è bisogno? Alle casette aspettano cibo a lunga scadenza, scatolame, abbigliamento per bambini (purché sia integro, pulito e in buono stato). In periodo di feste, poi, saranno raccolti anche giocattoli, a patto che siano in buona condizione e con la scatola. Facile, come un gesto di solidarietà.

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