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MATERA – CI SARÀ anche il Consorzio industriale della Provincia di Matera nel calderone delle nomine che i vertici della Regione dovranno fare nel giro di qualche settimana e il chiacchiericcio politico comincia a tirar fuori le prime indiscrezioni su quello che potrà succedere.
Di sicuro il Consorzio dello Sviluppo industriale di Matera rimane un ente importante per il ruolo che la città vuole avere anche in prospettiva futura, malgrado al momento lo sviluppo industriale del territorio segni inevitabilmente delle battute d’arresto. Ma la gestione di interventi importanti e la possibilità di portare servizi utili e necessari sia nella zona industriale di La Martella, sia a Jesce, sia nella Valbasento dove la situazione è certamente molto meno rosea rispetto agli anni passati.
L’ente rimane comunque di quelli strategici per il territorio e dunque la scelta sarà certamente molto complicata anche perchè non mancheranno le inevitabili contrapposizioni di natura politica a tenere botta anche su questo fronte.
Rimane aperta e possibile la conferma dell’attuale commissario del Consorzio Gaetano Santarsia che sta reggendo tra non pochi problemi la situazione da molto tempo. Così come è possibile una scelta nuova che vada ancora una volta nella direzione del Partito Democratico. Il nome che circola con maggiore insistenza ad oggi è quello di Carlo Chiurazzi che dunque potrebbe trovare “riparo” proprio negli uffici di piazza tre Torri. Una notizia che sembra essere diffusa tra gli addetti ai lavori e che viene data in qualche caso quasi per scontata per cui è possibile dire che proprio l’ipotesi Chiurazzi è oggi quella in pole position.
Restano anche altre ipotesi in campo che non sono ancora emerse e che nel caso non si sciolga la riserva su queste due posizioni potrebbero trovare terreno fertile. Ma la questione rimane ancora da definire nel dettaglio, al momento si tratta soprattutto di molte indiscrezioni che portano comunque in direzione del Partito Democratico e che vedrebbero l’ipotesi di un avvicendamento come la più probabile. In questo senso si è fatta spazio la possibilità di Chiurazzi.
La partita rimane aperta e le prossime due settimane risulteranno probabilmente decisive per arrivare alle nomine. Scelte importanti per il territorio ma che la politica dovrà fare in tempi rapidi cercando magari di compensare le proprie necessità con il servizio da dover garantire.
p.quarto@luedi.it
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