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VILLA D’AGRI – Il prelibato “Tartufo” della Val d’Agri, è stato il “protagonista” della terza edizione della Fiera del Tartufo Lucano, che si è tenuto lo scorso fine settimana, nella splendida cornice della piazza principale del paese.
Due giornate dedicate al gustoso tubero organizzate dal Comune di Marsicovetere con la collaborazione dell’associazione locale “Libertas Vertina” . Un evento che ha riscosso fin dalla sua prima edizione un buon successo di pubblico e critica. Obiettivo principale è «valorizzare, diffondere e pubblicizzare un prodotto come il tartufo molto pregiato e richiesto dal mercato».
Infatti spiegano gli organizzatori il tartufo presente in Val D’Agri e nella montagna del Volturino è di ottima qualità e di vario tipo. Il più conosciuto e più comune è certamente “Lo Scorzone”, ma non bisogna neanche dimenticare la presenza di altri tipi di tartufo di grande pregio, come il tartufo detto “uncinato” molto richiesto e con un buon mercato.
«Nelle precedenti edizioni – chiariscono – i partecipanti hanno potuto da vicino apprezzare la bellezza non solo esteriore, ma anche il sapore ed il profumo del tartufo di stagione».
«L’evento – ha spiegato invece l’assessore comunale al Turismo, Filomena Guarrella – rappresenta, infatti, per la nostra comunità, un veicolo pubblicitario determinante per la diffusione del prodotto. Inoltre permette a tutti i visitatori di conoscere e ammirare le bellezze storiche e naturalistiche delle quali è ricco l’intero comprensorio della Val d’Agri».
Ed è proprio nella direzione di una sempre più qualificata promozione dell’offerta turistica di Marsicovetere, della Montagna del Volturino e dell’intera Valle Dell’Agri, che gli organizzatori, hanno individuato nel prodotto tartufo la punta di diamante.
A tal proposito la conferma giunge dallo stesso sindaco di Marsicovetere, Claudio Cantiani, evidenziandone l’incentivo allo «sviluppo commerciale del paese, attraverso un prodotto, come il tartufo tra i più conosciuti ed apprezzati nella cucina italiana e mondiale».
«Il Comune di Marsicovetere, infatti, è anche capofila – ha precisato il Primo cittadino – tra i Comuni del Gal Akiris Val D’agri nel cercare di raggiungere accordi internazionali per la commercializzazione all’estero dei prodotti della Valle (come il tartufo). Infatti, in tale direzione, è già stato stipulato nello scorso mese di settembre un protocollo d’intesa con la Camera di Commercio di Melbourne».
«Nel prossimo futuro – ha aggiunto Cantiani – si cercherà, in collaborazione e coordinamento con tutti i paesi della Valle, un marchio di qualità per il nostro tartufo, affinchè lo stesso venga riconosciuto anche a livello nazionale ed internazionale».
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