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Sono state 24 ore intensissime e dense di emozioni e ispirazioni artistiche quelle trascorse dai componenti del gruppo di pittori russi che ha soggiornato a Matera nei giorni scorsi.
La presenza nella città dei Sassi rientra in un itinerario culturale e turistico stabilito dalla Fondazione Creative World nell’ambito di un progetto destinato a raffigurare immagini di vicende quotidiane e scorci di luoghi, sollecitati dai paesaggi di città italiane. Questa iniziativa, fortemente voluta dall’imprenditore di S. Pietroburgo, Viaceslav Zarenkov, Presidente della Fondazione Mondo Creativo e illuminato mecenate delle arti, rientra nel progetto “Il mondo visto con gli occhi dei pittori russi”. Si tratta di un’operazione turistica e culturale, avviata da più di tre anni fa.
L’idea progettuale di avvicinare i popoli per mezzo dell’arte, è finora risultata vincente sotto tutti i punti di vista. Zarenkov, oltre ad essere un imprenditore di successo nel settore delle costruzioni, ha conseguito un dottorato in economia e ricopre incarichi universitari; è, poi, scrittore e pittore e noto collezionista di opere d’arte. Con questo spirito è nato il progetto dell’Italia vista con gli occhi dei pittori russi. Lo sottolinea Natalia Berzina, Direttrice della Creative World, che ha accompagnato il gruppo di artisti nel corso dell’intera durata del progetto: «L’obiettivo principale è affratellare i popoli attraverso l’arte, ma non è da trascurare il versante divulgativo: infatti, i quadri realizzati dai nostri pittori sono progressivamente raccolti in un fondo, per essere successivamente esposti in mostre itineranti, destinate ad un pubblico più vasto ed eterogeneo; inoltre la nostra Fondazione si avvale di una casa editrice per la redazione di cataloghi e libri d’arte, dei quali cura anche la distribuzione in tutto il mondo. Ma noi riteniamo, inoltre, che l’arte si apprezzi attraverso i secoli. Grande è l’interesse e la curiosità dei russi intorno a questa iniziativa come conferma la presenza nel gruppo del giornalista Igor Nedorezov e del fotografo Dmitry Pesochinskiy, che utilizzando un canale della televisione di stato russa, quotidianamente diffondono i propri réportage. La Basilicata che abbiamo trovato è davvero stupenda, ma poco conosciuta in Russia. Sono, pertanto, fermamente convinta che la vostra regione ha in prospettiva un grande futuro».
Il fervore e l’entusiasmo dei protagonisti di questo progetto, dunque, lasciano ben sperare, e spingono ad immaginare che un nuovo movimento artistico sia in gestazione, non una scuola di pittori, ma un ‘movimento’ che, associando e condividendo diverse tecniche e molteplici ispirazioni pittoriche, possa favorire e alimentare nuove tendenze artistiche e culturali.
Il Presidente dell’associazione che riunisce i maestri pittori di S. Pietroburgo, Andrey Bazanov, è cofondatore del progetto e con determinazione ha selezionato gli artisti prescelti, come ha modo di ricordare: «Fui contattato qualche tempo fa da Zarenkov, che con passione e propositività mi informò sul programma che aveva in animo. Devo ammettere che gli stimoli offerti dai Sassi di Matera hanno consentito ad ognuno di noi di dare il massimo.Matera a nostro avviso è insuperabile; siamo stati tutti travolti dall’onda di impressioni straordinarie, tanto che ci siamo sempre espressi al superlativo: tutto a Matera è impregnato di bellezza. Una volta rientrati a S. Pietroburgo, metteremo a frutto i materiali fotografici raccolti a Matera; faremo di tutto per riprodurre la magia della vostra città unica e irripetibile. Vogliamo credere che i nostri quadri nel mondo diventino anche un importante veicolo di promozione del vostro meraviglioso territorio e di tanto ringrazio Vittoria Petrova per averci invitato a Matera».
È opportuno, in proposito, dare risalto alla persona che ha favorito questa manifestazione. Vittoria Petrova è responsabile dell’Associazione “Il Ponte” che fa capo alla Casa Russa di Basilicata e costituisce una una vera e propria enclave russa nella nostra regione. Sono ormai alcuni anni che la signora Petrova ha scelto la Basilicata come sua residenza. Innamorata dei paesaggi, del clima mite, della calorosa accoglienza della gente di queste parti, si prodiga con impegno, trasmettendo il suo entusiasmo ai connazionali russi. Le risposte in questi anni sono arrivate numerose. Tante le iniziative culturali realizzate, ma anche investimenti, in abitazioni ed altri immobili. Sono società russe che hanno acquisito la proprietà degli alberghi delle Terme La calda di Latronico e che a breve con ulteriori investimenti ne rilanceranno l’immagine. Il suo ruolo è di mediatrice sapiente della cultura e dei costumi della sua patria ed ancora una volta ha speso grande impegno anche nel progetto “L’Italia vista attraverso gli occhi dei pittori russi”, ne ha pianificato gli spostamenti nel nostro Paese ed affiancato la signora Barzina per tutta la durata del viaggio, al fine di ottimizzarne la riuscita. Con grande entusiasmo ci annuncia che il prossimo progetto sarà esclusivamente incentrato sulla Basilicata, un potentissimo strumento di divulgazione e promozione in Russia; «Occorre, però, -sottolinea – non demordere per contribuire alla sua buona riuscita».
Le opere realizzate nel tour italiano, sono state esposte il 30 ottobre nel Centro scientifico e culturale russo a Roma, alla presenza delle maggiori autorità russe ed italiane in una collettiva degli artisti che hanno preso parte al progetto: Andrei Bazanov ed Elena Bazanova, Dmitri, Egupov, Anzhelika Grishina, Peter Konosh, Andrei Kavryzhkin, Galina Filimonova, Victor Yamshchikov e Oksana Yamshchikova, Anastasiia e Liana Perepelitcyna, Pavel e Marina Pokidysheva, Alexandr Zimin.

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