UNA CAVALCATA per abbattere i pregiudizi. Da Venosa a Bernalda per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diversamente abili, i loro talenti e le loro fragilità. Insomma anche quest’anno l’Opera dei Padri Trinitari, in collaborazione dell’Associazione no profit “Amici dei Trinitari” di Bernalda e l’Associazione sportiva “La Cavallerizza”, vuole richiamare l’attenzione dei conterranei e delle Istituzioni che governano le risorse del nostro territorio« ai progetti, che vedono impegnata l’Opera, nella costante tensione di assicurare ai propri ospiti spazi e strumenti efficienti e funzionali alla realizzazione dei programmi di riabilitazione».
Quello di quest’anno sarà il sesto viaggio a cavallo da Venosa a Bernalda, seguendo i percorsi dei vecchi tratturi, esperienza già realizzata con successo dal 2006 al 2012. Alla lunga passeggiata a cavallo parteciperanno cavalieri diversamente abili ospiti del Centro di Riabilitazione di Venosa accompagnati da Istruttori e Volontari, con l’ausilio e l’assistenza costante di alcune autovetture di sostegno.
«La composizione del gruppo – spiega Padre Angelo Cipollone, responsabile dei Trinitari di Venosa – rispecchia la filosofia d’azione che da sempre guida le scelte dell’Istituto tutte proiettate a realizzare la costante e compiuta integrazione tra Ragazzi disabili e la Comunità Sociale con cui entrano in contatto».
L’inizio del viaggio è previsto per lunedì prossimo con conclusione nella giornata di sabato 19 luglio e si snoderà attraverso un percorso che contempla nove tappe in altrettante cittadine Lucane: Venosa, Forenza, Acerenza, Oppido L, Tricarico, Calciano, Garaguso, San Mauro, Craco, Pisticci con l’arrivo a Bernalda, cittadina dove è sorta una nuova Casa “Domus” dei Trinitari, con l’obiettivo «di fornire nuovi e sempre più efficaci servizi di carattere riabilitativo, formativo, sociale e scientifico, con il coinvolgimento ed il sostegno delle relative amministrazioni comunali».
«L’iniziativa – continua Padre Cipollone nella lettera – mira ad interessare in modo sempre più ampio le sensibilità del nostro territorio rispetto alla grande tematica dell’handicap, problema che investe molte famiglie e richiede da parte di tutti un contributo di solidale comprensione, che presuppone un percorso di conoscenza del problema, perché solo ciò che si conosce si può accettare ed amare».
Il progetto denominato “ nikn’ “ (nike: dea greca della Vittoria), indica «il traguardo cui tende ogni nostro Ragazzo nella battaglia che sostiene quotidianamente per vincere gli ostacoli che ne limitano l’autonomia e la piena integrazione nel tessuto sociale. Quest’anno la manifestazione ha un significato peculiare, vuole celebrare i quarantacinque anni di presenza dei Padri Trinitari nella regione Basilicata, al servizio di ragazzi diversamente abili».
Il referente organizzativo del progetto è Francesco Castelgrande a cui, chiunque fosse interessato, può rivolgersi per avere informazioni.
IL PROGRAMMA
Lunedì 14 luglio Ore 09:00 benedizione Cavalli e Cavalieri
Ore 09:30 Partenza da Venosa per Acerenza
ore 13:00 pausa pranzo Bosco di Forenza)
Ore 18:00 arrivo ad Acerenza. Incontro con la cittadinanza e le Autorità.
Martedì 15 luglio Ore 09:00 partenza per Oppido Lucano
Ore 12:00 arrivo ad Oppido L., Incontro con la cittadinanza e le Autorità.
Mercoledì 16 luglio Ore 09:00partenza per Tricarico
Ore 12:00 arrivo a Tricarico, incontro con la cittadinanza e le Autorità.
Ore 14:00 partenza per Calciano
Ore 18:00 arrivo a Calciano, incontro con la cittadinanza e le Autorità.
Giovedì 17 luglio Ore 09:00 partenza per Garaguso
Ore 12:00 arrivo a Garaguso, incontro con la cittadinanza e le Autorità.
Ore 14:00 partenza per San Mauro Forte
Ore 18:00 arrivo a San Mauro Forte, incontro con la cittadinanza e le Autorità.
Venerdì 18 luglio Ore 09:00 partenza per Craco
Ore 12:00 arrivo a Craco, incontro con la cittadinanza e le Autorità.
Ore 14:00 partenza per Pisticci
Ore 18:00 arrivo a Pisticci, incontro con la cittadinanza e le Autorità.
Sabato 19 luglio Ore 09:00 partenza per Bernalda
Ore 18:00 arrivo a Bernalda, incontro con la cittadinanza e le Autorità.
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