Ospedale di Tinchi, via ai lavori C'è l'accordo con la Regione

PISTICCI – Da oggi si comincia. Il nuovo volto dell’ospedale di Tinchi non verrà deturpato da spostamenti in altre strutture sanitarie, ma prevede spostamenti interni alla stessa struttura. E’ di ieri il sopralluogo che vertici della Regione, della Asm , del Comune e componenti del Comitato di Difesa dell’ospedale hanno svolto all’interno del nosocomio.

Un passaggio operativo che apre una nuova fase, quella del dialogo reciproco e dell’operatività, come conferma Pietro Giannace, portavoce del comitato dei cittadini che hanno sempre tutelato la struttura di Tinchi, contestando qualsiasi progetto di destrutturazione avanzato finora.

«Quella di ieri è stata la prima conseguenza positiva successiva all’incontro che si era svolto nei giorni scorsi alla Regione. Il sopralluogo operativo che si è svolto ha preso in considerazione – aggiunge Giannace – gli spostamenti di alcune attività sempre all’interno della struttura, lasciando libera la parte che sarà interessata da interventi di adeguamento strutturale e riqualificazione. Gli spazi ci sono e coinvolgeranno Cup, radiologia, centro prelievi. dialisi e altri servizi. Dal corpo B verranno spostati verranno spostati l’ambulatorio chirurgico, il trattamento del piede diabetico, endoscopia, dermatologia e altre attività tra cui la fisiatria. Rimane confermato ciò che era emerso  -prosegue Giannace – nel corso dell’incontro potentino del 4 luglio scorso, ovvero di lasciare a Tinchi tutte le attività anche durante i lavori di riqualificazione».  L’esito del sopralluogo di ieri conferma il clima positivo che si respira fra istituzioni e Comitato di Difesa e che Giannace non stenta a sottolineare.

«Siamo soddisfatti soprattutto dopo l’incontro che abbiamo avuto con il presidente della Regione Marcello Pittella che ha sostenuto le ragioni dei cittadini che da anni protestano a Tinchi. C’è già un impegno della Regione a realizzare un ospedale distrettuale degno di questo nome, tra le attività future ci sarà la riabilitazione ortopedica cardiopolmonare con un bando previsto per fine settembre, la costruzione del nuovo reparto di dialisi ex novo, con bando nello stesso mese. Finalmente siamo alla fase operativa – conclude Giannace.

E da oggi lavori in corso.