1 minuto per la lettura
SONO più di mille le persone che a partire dalle 10 di questa mattina sono scese in piazza a difesa dell’ospedale di Villa d’Agri. Non solo istituzioni e associazioni, ma soprattutto gente comune contraria alla paventata chiusura di alcuni reparti che potrebbe derivare dalla riorganizzazione del sistema sanitario regionale, per l’adeguamento alle nuove normative nazionali in fatto di turni di lavoro del personale medico e infermieristico. Alcuni negozi hanno chiuso le attività a sostegno della mobilitazione che vede unite tutte le comunità della valle.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA