I commercianti di viale Regina Margherita raccolgono firme da presentare al Comune

Con l’ordinanza comunale entrata in vigore il 9 settembre scorso sono state apportate numerose modifiche alla viabilità urbana, in particolare nella zona compresa tra viale Nazioni Unite, viale Europa, Via Timmari e Via Cappelluti. Una di queste modifiche ha riguardato il cambio del senso di marcia di Viale  Santa Caterina da Siena, la piccola ma cruciale strada che congiunge viale Nazioni Unite a viale Europa a partire dalla ex centrale del latte. Considerando che viale Europa è ritornata una via a doppio senso, il cambio del senso di marcia forse era inevitabile. Ciò che però non è assolutamente comprensibile, è lo spostamento della zona parcheggio sul lato opposto. Non si comprende quali siano potuti essere i motivi che hanno indotto l’amministrazione a questa scelta. Tanti i disagi arrecati ai residenti ed alle attività commerciali. Sono drasticamente diminuiti i parcheggi, da  circa 50 a poco più di 20, poichè sull’attuale lato di parcheggio insistono diversi accessi e passi carrabili che ovviamente sottraggono parcheggi. Da questi accessi privati è diventato pericolosissimo immettersi sulla via principale per la ridotta visibilità causata dalle auto in sosta. Nico Colucci, titolare del frequentatissimo emporio, spiega: «Questa è una via trafficatissima e già quando i parcheggi erano sul lato opposto era difficile fermarsi, ora è diventato impossibile. Moltissimi clienti sono contrariati ed hanno molta difficoltà a trovare posto». Nicola Padula, corniciaio, aggiunge:  «Ho trasferito un  anno fa la mia attività in questa via per avere maggiore visibilità ed incrementare il lavoro in questo periodo di crisi. In effetti la clientela era soddisfatta. Ora, con l’inversione del senso di marcia e lo spostamento dei parcheggi, oltre ad essere diminuito il flusso di auto è diventato impossibile per i clienti parcheggiare in prossimità del negozio. Qual’è il vantaggio di questa operazione?». Per questi motivi e per sollecitare l’amministrazione comunale a rivedere rapidamente questa infausta scelta, i residenti ed i clienti delle attività commerciali per richiedere il ripristino del lato parcheggio hanno promosso una raccolta firme presso le due attività, l’emporio ed il corniciaio, che consegneranno nei prossimi giorni all’Assessore ai Lavori Pubblici Trombetta ed a quello alla Viabilità Visceglia. Forse sarebbe opportuno, prima di operare scelte fortemente impattanti per la comunità, ascoltare le istanze degli interessati per evitare inutili disagi e costi per la collettività.

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