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POTENZA – «La sfida educativa che vi apprestate a vivere rappresenta la nostra speranza. Questa terra, popolata da uomini e donne di buona volontà ha sempre fatto del lavoro e del sacrificio il suo punto di forza. Per questo motivo in un momento così difficile accettare la sfida educativa significa porre le basi dell’Italia che sarà».
Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, nel giorno di avvio dell’anno scolastico in regione, che ha coinvolto oltre 83 mila alunni e studenti: «Insegnanti, studenti, famiglie, istituzioni locali, comitati di cittadini e associazioni – ha aggiunto Pittella, nel messaggio diffuso dall’ufficio stampa della giunta – stanno partecipando attivamente in questi ultimi mesi al progetto di riforma della scuola lanciato da Renzi. Tutti insieme verso un cammino di crescita che ci porterà alla valorizzazione delle individualità e a motivazioni più forti. Formazione, aggiornamento, nuovi programmi, informatica, inglese: sono questi i capisaldi di una nuova scuola che dovremo costruire insieme, credendoci e lavorando fin dai primi anni di studio. Il Consiglio d’Europa sta dedicando una attenzione prioritaria alla scuola. L’Italia in quella sede ha saputo presentare un sistema di formazione dinamico in grado di recepire le sfide che lo attendono. Per questi motivi – ha concluso – dobbiamo tornare con forza a credere nella scuola, impegnandoci ad ogni livello per conseguire risultati sempre più alti». (ANSA)
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