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Il dossier è pronto. Qualche rifinitura e poi la presentazione ufficiale, probabilmente la prossima settimana, giovedì 4 settembre, nel corso di Matera è fiera.
Le voci dei giorni passati suffragate dalle parole dirette di Paolo Verri direttore del Comitato Matera 2019 trovano conferma in queste ore in una serie di appuntamenti istituzionali che stanno avendo luogo o che dovrebbero comunque essere previsti per le prossime ore.
Di sicuro il dossier è stato consegnato per una prima presa di visione ai consiglieri comunale di maggioranza e di minoranza che domani pomeriggio affronteranno la discussione nel dettaglio nel corso di una riunione della commissione cultura presieduta da Roberto Morea.
Le linee basi del dossier, la necessità di presentare un progetto che guardi al futuro modello culturale che la città intende darsi, i progetti concreti che verranno annunciati all’interno del dossier sono gli elementi che vanno a contraddistinguere nel complesso il documento stesso.
Lo spazio per un confronto ed una discussione all’interno della commissione prima e poi di un successivo passaggio, probabilmente all’inizio della prossima settimana non mancheranno di certo anche se grossi cambiamenti visti i tempi a disposizione restano pressocchè impossibili.
Rimane sostanzialmente la condivisione di un progetto che dovrebbe portare Matera ad ambire ad un ambizioso traguardo e provare ad andare oltre alcune difficoltà che si stanno manifestando in queste ultime settimane.
E che non vengono considerate tali da poter arretrare o rallentare il percorso di candidatura.
In qualche contesto e per qualche spiffero, non si sa bene quanto attendibile, Matera potrebbe essere considerata addirittura favorita in questo tipo di percorso.
Di sicuro ci sono in corsa e molto determinate a lavorare in questa direzione anche altre realtà nazionali a cominciare da Ravenna che si conferma la principale antagonista di Matera e che insieme proprio a Matera è stata tra le prime a far partire il lavoro ed il percorso verso la candidatura.
Sotto un profilo strettamente istituzionale il dossier non dovrebbe avere particolari intoppi, del resto il percorso di candidatura è generalmente favorito anche se con non pochi distinguo.
Il passo che si farà poi insieme all’esame ed al via libera al dossier in Consiglio comunale sarà quello, rinviato subito dopo Ferragosto, di un esame e di un via libera della nuova Fondazione che Regione e Comune hanno voluto e che mette la Basilicata e Matera sulle tracce di un lavoro importante per il 2019.
Un lavoro che andrà avanti e verrà considerato importante anche a prescindere dal risultato della candidatura.
p.quarto@luedi.it
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