La crisi ha cambiato le abitudini Ora ci si diverte anche in città

UN tempo sarebbe stato impensabile trovare persone in giro in una domenica di fine giugno a Potenza. La crisi, però, ha evidentemente cambiato le abitudini di molti. E quindi se è vero che c’è qualche fortunato che scappa al mare – ma si tratta ancora di scappate giornaliere – è altrettanto vero che in moltissimi restano in città. Così anche associazioni e locali si stanno organizzando per cercare di offrire a chi non lascia la città un po’ di svago e divertimento. E non è difficile trovare iniziative e manifestazioni pensate per grandi e piccini. E ieri c’era davvero l’imbarazzo della scelta, con iniziative dislocate in diversi luoghi della città: al Parco Baden Powell, per esempio, si sono ritrovati gli amanti degli animali, con “Qua la zampa”, mentre al Parco dell’Europa unita Legambiente insegnava a creare orti urbani, con laboratori didattici e sport. In piazza Don Bosco, invece, si sono ritrovati gli anziani alla ricerca di informazioni sulla pensione.

In centro storico si ricomincia a organizzare piccoli eventi: già dalla mattinata il classico mercatino dell’antiquariato e delle cose usate. Nel pomeriggio, invece, animazione dedicata ai bambini con giochi, baby dance e baby karaoke, tutto organizzato dal Caffè Pretoria. A seguire una Fiesta tutta latina, con musica caraibica.

Insomma, l’estate è arrivata, ma il vantaggio del non partire sta nel poter trovare tanto da fare anche in città.